L’intervento del Presidente Snpa, Stefano Laporta, e degli altri relatori del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente.
Giovedì 24 gennaio 2019, si è tenuto ad Ancona, il seminario nazionale organizzato da Arpa Marche sulla Gestione sostenibile delle attività portuali per un confronto tra le esperienze del SNPA.
Ha aperto i lavori della giornata, la relazione introduttiva del direttore generale di Arpa Marche, Giancarlo Marchetti.
Sono seguiti i saluti dei rappresentanti istituzionali. Sono intervenuti il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, il contrammiraglio direttore marittimo delle Marche Enrico Moretti, il presidente autorità di sistema portuale del mare adriatico centrale, Rodolfo Giampieri.
È quindi intervenuto il Presidente del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, Stefano Laporta.
Laporta ha sottolineato come il porto e il tessuto urbano devono esssere visti insieme, in una ottica dì sostenibilità ambientale.
Ha quindi affermato come sia importante durante il seminario, nel quale sono presentate le attività conoscitive e le esperienze significative di buone pratiche messe in atto dal SNPA, aprire una riflessione comune con nuove proposte del Sistema per la gestione sostenibile delle varie attività portuali.
La blue economy è un settore che cresce del 2,5% rispetto al 2016, con quasi 200.000 imprese presenti nei Registri delle imprese delle Camere di commercio a fine 2017 che lavorano nel campo del turismo marittimo, nella filiera ittica e cantieristica.
Il Decreto Legislativo 4 agosto 2016, n. 169 ha introdotto importanti elementi innovativi nella governance della portualità nazionale, che vanno non solo nella direzione della crescita del sistema portuale, ma mirano anche a garantire una condizione di sviluppo portuale compatibile con l’ambiente, con i servizi di trasporto, con la mobilità, con le aree urbane e territoriali di riferimento.
Occorre definire un set di buone pratiche per la gestione di rifiuti e reflui, in accordo con i principi della valorizzazione delle risorse e dell’economia circolare, così come è importante definire strategie comuni per il ripristino dei fondali.
Il Presidente ha auspicato un nuovo impulso delle attività SNPA, anche alla luce delle iniziative in corso sulla definizione dei LEPTA, che consentiranno di acquisire una sempre maggiore efficacia di azione e di armonizzazione, nel concorrere al perseguimento di livelli omogenei di tutela ambientale in tutto il territorio nazionale.
Ha quindi evidenziato i contenuti innovativi improntati alla sostenibilità ambientale introdotti dalla legge di riforma dei porti, quali il processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) dei nuovi Piani Regolatori di Sistema Portuale ed il Documento di pianificazione Energetico ed Ambientale del Sistema Portuale (DEASP), nonché le esperienze del SNPA in merito alle problematiche ambientali legate alle attività di dragaggio nei porti.
Concludendo Laporta ha sottolineato la fondamentale importanza del contributo del SNPA, depositario delle conoscenze e dell’esperienza necessaria a garantire la sostenibilità ambientale delle azioni messe in campo in ambito portuale.
Nelle pagine seguenti sono riportati gli abstract delle varie relazioni presentate durante il convegno.