Educare le nuove generazione ad una vita più sana e, nel contempo, al rispetto dell’ambiente circostante. È uno degli obiettivi cardine del progetto “Comunicazione e formazione su tematiche relative all’interconnessione ambiente-salute”, promosso dall’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente dell’Abruzzo – Arta e dal Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo, che presso la spiaggia di Torre del Cerrano ha coinvolto oltre 50 studenti dell’Istituto di istruzione superiore “Alessandrini-Marino-Pascal-Comi-Forti” di Teramo in attività di monitoraggio e controllo della qualità delle acque di balneazione.
Durante la giornata formativa, in uno spazio allestito ai piedi della Torre, nel cuore dell’area marina protetta, si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione, alla presenza del direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio Dionisio, del direttore amministrativo dell’Agenzia ambientale, Raimondo Micheli, e del dirigente scolastico, Maria Letizia Fatigati.
Ai ragazzi è stato altresì consegnato l’opuscolo “Ambiente e salute: il valore della prevenzione”, redatto nell’ambito del medesimo progetto di formazione e comunicazione, per sensibilizzare i giovanissimi sull’importanza della prevenzione dagli effetti dell’inquinamento e sulle conseguenze dei cambiamenti climatici.
“Grazie all’impegno profuso dal Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo – ha affermato il direttore Arta, Maurizio Dionisio – abbiamo avviato un percorso virtuoso per formare e informare i ragazzi sui rischi per la salute causati dall’inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico. L’incontro di oggi – conclude Dionisio – è stata l’occasione per approfondire i temi legati alla classificazione delle acque balneabili e al loro stato ecologico, per dimostrare come la gestione sostenibile dell’ambiente marino abbia un impatto diretto sulla salute dei cittadini”.