Ispra è parte del Tavolo tecnico istituito nel 2016 della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul tema della low-carbon economy. Presentato a Roma presso il Cnr un quadro del primo anno di attività.
La decarbonizzazione dell’economia è uno degli obiettivi prioritari delle politiche nazionali ed europee in tema di clima ed energia. Il quadro europeo del pacchetto Clima-Energia approvato nel 2014, sotto la presidenza italiana dell’UE, prevede l’obiettivo di ridurre entro il 2030 le emissioni di gas ad effetto serra prodotte in Europa di almeno il 40% rispetto ai livelli del 1990. Ciò significa che i settori produttivi ad alte emissioni di gas serra, come il termoelettrico e le grandi industrie, dovranno ridurre le emissioni del 43% rispetto al 2005, mentre quelli delle piccole industrie, dei trasporti, edifici, agricoltura e rifiuti dovranno tagliare le emissioni prodotte di almeno il 30%.
Per garantire il coordinamento delle politiche del governo con gli obiettivi della decarbonizzzazione la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel gennaio 2016 ha istituito un “Tavolo Tecnico sulla decarbonizzazione dell’economia” che ha visto il coinvolgimento di oltre 70 rappresentanti di istituzioni pubbliche centrali e locali, università ed enti di ricerca impegnati sul fronte del cambiamento climatico e della pianificazione energetica.
Il Tavolo è stato articolato in quattro gruppi di lavoro. Ispra ha coordinato il Gruppo 1, che aveva la responsabilità di raccogliere i parametri di input per l’elaborazione di scenari dei settori energy e no-energy; ha, inoltre, messo a disposizione nell’ambito del Gruppo 3 il suo modello energetico emissivo, i cui dati di input ed output sono stati armonizzati con gli analoghi modelli di Enea ed Rse. Ispra ha in particolare approfondito la distinzione tra impianti soggetti e non soggetti ad Ets, ha garantito l’armonizzazione con le stime dell’inventario emissivo nazionale per gli anni storici ed ha fornito la proiezione delle emissioni non energetiche. Ispra ha altresì partecipato alle attività del Gruppo 2 fornendo in particolare un contributo al settore dei trasporti.
Il convegno organizzato presso il Cnr di Roma lo scorso martedì 3 ottobre ha offerto un primo bilancio di questo anno di lavoro ed è stata l’occasione per presentare i primi due documenti prodotti dal Tavolo: il “Catalogo delle Tecnologie Energetiche” afferente al Gruppo di lavoro 2 coordinato da Enea e Cnr e “Gli scenari di Sviluppo del sistema energetico nazionale” afferente al Gruppo di lavoro 3 coordinato da Rse e Politecnico di Milano, entrambi disponibili in formato pdf. I risultati di questo lavoro sono già stati utilizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito dei lavori di preparazione della Strategia Energetica Nazionale (SEN) 2017 e assumono un ruolo centrale anche in vista della elaborazione del prossimo “Piano nazionale Integrato per l’Energia e il Clima”, previsto dall’Unione per l’Energia, cui sarà affidato il compito di indicare le politiche e le misure in settori tra i quali le foreste, l’agricoltura, i trasporti che consentiranno all’Italia di raggiungere i propri target e contribuiranno al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi europei ed internazionali.
Inoltre, il Consiglio nazionale del Snpa ha deciso di istituire un “Tavolo decarbonizzazione”. Dopo il varo della Strategia energetica nazionale il Sistema lavorerà, in particolare, sulle misure di mitigazione delle emissioni e di adattamento ai cambiamenti climatici.