La revisione condotta presso il Dipartimento di Napoli di Arpa Campania nell’ottobre 2016 ha permesso di mettere proficuamente a confronto le esperienze di tecnici appartenenti a differenti realtà agenziali, rappresentando una straordinaria occasione di approfondimento e dibattito su modelli organizzativi e modalità operative delle Agenzie in tema di AIA.
Al termine della fase progettuale di raccolta ed elaborazione dei dati ottenuti dall’analisi dei questionari, il gruppo di lavoro ha dato seguito all’ultima fase con lo svolgimento di una peer review presso Arpa Campania, Agenzia che si è resa disponibile per l’importante momento di approfondimento e confronto tecnico.
Partendo dalla consapevolezza che la peer review può rappresentare all’interno del SNPA una straordinaria occasione di confronto tra tecnici di diverse Agenzie che svolgono le medesime attività, si sono quindi volute analizzare, in un clima informale, le modalità tecniche ed organizzative utilizzate dall’Agenzia ospitante per lo svolgimento delle ispezioni in ambito AIA; particolare rilievo è stato dato a quelle relative alla pianificazione, all’organizzazione ed alla conduzione delle attività, allo scopo sia di raffrontarle con quelle adottate dalle altre Agenzie, sia di mettere in luce buone pratiche ed opportunità di miglioramento di quelle in uso.
L’attività di revisione, organizzata e svolta sulla base dei contenuti di un elaborato appositamente messo a punto dal team di progetto, il “Manuale per la realizzazione e la conduzione delle peer review”, è stata preceduta da una meticolosa preparazione tesa a massimizzarne l’efficacia; pertanto l’Agenzia ospitante ha messo a disposizione del gruppo di lavoro, con congruo anticipo, la documentazione e le informazioni necessarie all’attività di revisione vera e propria, che si è poi svolta dal 4 a 6 di ottobre 2016 presso il Dipartimento di Napoli di Arpa Campania con la partecipazione di esperti provenienti da tutti i dipartimenti provinciali e dalla direzione centrale di Arpac.
In particolare, sulla base del Manuale, tali informazioni sono state individuate negli aspetti relativi al quadro normativo, regolamentare e procedurale esistente nella regione relativamente alle AIA, nel ruolo assunto dall’Agenzia nel contesto autorizzativo, nella sua organizzazione interna per l’espletamento delle attività previste e negli aspetti tecnici e procedurali dell’esecuzione di visite ispettive presso le installazioni dotate di AIA. Arpac è stata inoltre invitata a presentare un caso di studio relativo ad un’installazione IPPC ritenuta particolarmente significativa nel proprio territorio, che è stata individuata nel termovalorizzatore di Acerra.
Nel corso dei tre giorni gli esperti di Arpac hanno quindi illustrato al team di progetto gli aspetti relativi ai punti sopra indicati, affrontando le relative tematiche a partire da presentazioni specifiche mirate a descrivere l’argomento e ad aprire la discussione in merito; sono stati così messi in luce aspetti qualificanti dell’Agenzia ospite nel modo di operare in ambito AIA ed altri per i quali i componenti del team di progetto hanno fornito, attraverso l’esperienza delle rispettive Agenzie, spunti utili per rendere più efficaci le modalità organizzative ed operative in uso, beneficiando a loro volta, per le stesse ragioni, del confronto con i colleghi di Arpa Campania.
In conclusione, la peer review, durante la quale sono emerse questioni comuni alle diverse Agenzie partecipanti, affrontate con strumenti e metodi a volte diversi ma spesso complementari, è stata contraddistinta da un livello di discussione molto approfondito, grazie innanzitutto alla passione ed alla competenza mostrata da tutti i partecipanti.
Il metodo sperimentato in Arpa Campania in occasione della peer review sembra dunque adatto ad essere riproposto in altre occasioni e potenzialmente capace di rappresentare un metodo di confronto ordinario all’interno del SNPA, sia nel campo delle AIA, dove potrebbe fornire positivi contributi al Coordinamento per l’uniforme applicazione di questa normativa sul territorio nazionale, sia per affrontare altre tematiche di analoga importanza e complessità.
A cura di: Alessia Arena – Arpa Sicilia – Direzione Generale – U.O.C. ST1 Controlli Ambientali