Il progetto HyMoCARES è quello di mettere in luce la necessità di guardare ai fiumi non solo come ad acqua che scorre, ma di trasmettere l’importanza di una gestione sostenibile anche dei sedimenti trasportati. Su questi temi si terrà il seminario organizzato da Appa Trento il 16 maggio 2018 a Trento.
Il progetto HyMoCARES si pone l’obiettivo di mettere in luce la necessità di guardare ai fiumi non solo come ad acqua che scorre, ma di trasmettere l’importanza di una gestione sostenibile anche dei sedimenti trasportati.
In tal modo è possibile garantire la conservazione e la fruibilità dei diversi servizi ecosistemici offerti dai corsi d’acqua, tra cui la mitigazione del rischio idrogeologico, il mantenimento del paesaggio e della biodiversità. HyMoCARES coinvolge attivamente soggetti pubblici e privati di tutti i Paesi partner, con cui svilupperà strumenti operativi basati sui risultati ottenuti in numerosi interventi pilota localizzati in territorio alpino.
Tra gli strumenti adottati dal progetto c’è anche la metodologia MesoHABSIM, focalizzata sullo studio della disponibilità di habitat per la fauna in ambienti fluviali e torrentizi. In Provincia di Trento questo approccio innovativo, previsto dal Ministero dell’Ambiente per definizione del Deflusso Ecologico, è stato validato e applicato su alcuni casi studio.
Il seminario, organizzato da Appa Trento per il prossimo 16 maggio, ha l’obiettivo di illustrare il progetto HyMoCARES, di esporre le caratteristiche del metodo e di illustrare i risultati della sua applicazione e i futuri sviluppi in Trentino.
Il seminario organizzato da Appa Trento del 16 maggio 2018, si svolgerà alle 14.00 presso Sala Conferenze Fondazione Caritro, via Calepina 1, Trento