Nuova denominazione, ulteriori compiti e nuova struttura organizzativa per l’Appa Bolzano che dal 1° gennaio di quest’anno ha assunto la denominazione di “Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima”.
La tutela del clima e le conseguenti azioni da intraprendere per limitare i cambiamenti climatici sono tra le sfide attuali più importanti che la società moderna dovrà affrontare in questo secolo, sia a livello globale che a livello locale e regionale. Le misure più importanti sui cui concentrare gli sforzi per affrontare al meglio questa sfida riguardano un maggiore efficientamento energetico, ovvero un uso intelligente dell’energia, e l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili per coprire il fabbisogno energetico rimanente.
L’Agenzia si occupa di questi temi già dal 2012 quando tra i suoi compiti furono inglobati anche quelli dell’allora Ripartizione acque pubbliche ed energia. Fu quello il primo passo verso una più completa modernizzazione dell’Agenzia. Con la sua attuale struttura organizzativa rinnovata e con la nuova denominazione, approvata di recente dalla Giunta provinciale, si raggiunge l’assetto finale con l’obiettivo di aiutare a gestire nei prossimi anni i settori ambientali, climatici ed energetici nel modo più efficace ed efficiente possibile.
“Con la modifica della denominazione si vogliono sottolineare gli sforzi e le attività della Provincia di Bolzano in termini di tutela del clima, uso sostenibile delle fonti rinnovabili ed efficientamento energetico”, spiega Flavio Ruffini, direttore dell’Agenzia, e aggiunge: “Il Piano Clima Energia Alto Adige 2050 rientra nelle attività dell’Agenzia già dal 2011 e pertanto non posso che essere molto soddisfatto delle modifiche strutturali ed organizzative introdotte”.
Come conseguenza di tale riorganizzazione, gli uffici Elettrificazione e Risparmio energetico sono stati dismessi e il relativo personale assegnato in parte al nuovo Ufficio Energia e tutela del clima, appositamente creato per occuparsi di questi due importanti settori ambientali, e in parte all’Ufficio Gestione sostenibile delle risorse idriche. Inoltre sono state anche riviste le competenze di tutti gli altri uffici e laboratori dell’Agenzia in modo da rendere la loro denominazione più congrua ai nuovi compiti assegnati e al linguaggio comune. Negli ultimi anni, infatti, numerosi uffici e laboratori dell’Agenzia hanno ampliato le loro competenze per cui si è reso necessario migliorare ulteriormente la struttura organizzativa per adeguarla alle nuove sfide ambientali.
Il Laboratorio analisi alimenti e sicurezza dei prodotti si occupa già da anni anche di analisi di prodotti cosmetici. Infatti, la maggiore divulgazione della moda dei tatuaggi e l’uso più frequente di make up permanente e di oli ed essenze naturali richiedono una sempre maggiore attenzione anche per questi settori.
Anche la nuova denominazione del Laboratorio Analisi aria e radioprotezione (ex Laboratorio di chimica fisica) dovrebbe risultare ora più comprensibile da parte della popolazione.
Nel dettaglio la nuova struttura organizzativa, in vigore dal 1° gennaio 2019:
29. Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima
- 29.1 Ufficio Valutazioni ambientali (ex Ufficio Valutazione dell’impatto ambientale)
- 29.2. Ufficio Aria e rumore
- 29.3. Laboratorio Analisi acque e cromatografia
- 29.4. Ufficio Tutela acque
- 29.5. Ufficio Energia e tutela del clima (ex Uff. Risparmio energetico)
- 29.6. Ufficio Gestione rifiuti
- 29.7. Laboratorio Analisi alimenti e sicurezza dei prodotti (ex Laboratorio Analisi alimenti)
- 29.8. Laboratorio Analisi aria e radioprotezione (ex Laboratorio di chimica fisica)
- 29.9. Laboratorio biologico
- 29.10. Ufficio Amministrativo dell’ambiente
- 29.11. Ufficio Gestione sostenibile delle risorse idriche (ex Uff. Gestione delle risorse idriche)
La nuova denominazione e struttura dell’Agenzia è stata approvata dalla Giunta provinciale di Bolzano con deliberazione n. 1389 del 18.12.2018.