Il 23 febbraio il mercantile turco Efe Murat si è arenato a circa 200 metri dal lungomare sud di Bari creando allarme per un possibile inquinamento ambientale.
Arpa Puglia ha immediatamente assicurato tutto il suo supporto tecnico-scientifico alla Capitaneria di Porto, indicando i possibili punti sensibili, da un punto di vista ambientale, situati nella zona, al fine della messa in sicurezza nell’eventualità di una fuoriuscita di carburante dall’imbarcazione.
Le operazioni di svuotamento dei serbatoi della nave sono iniziati il 28 febbraio sotto lo stretto controllo della Guardia Costiera, con una durata prevista di quattro giorni.
A serbatoi svuotati l’armatore presenterà il piano per il recupero del relitto.
Grazie alle condizioni meteo favorevoli, è previsto anche l’impiego di sommozzatori per la verifica dello scafo della nave, che presenta tre falle.