Il laboratorio Multisito “Rete Laboratori” di ARPA Puglia da circa un decennio ha ottenuto e detiene l’accreditamento, secondo la UNI CEI EN ISO/IEC 17025, rilasciato dall’ente unico nazionale di accreditamento ACCREDIA.
Le prove accreditate attengono l’ambito chimico, microbiologico, ecotossicologico e di biologia molecolare, sulle matrici ambientali ed alimentari.
L’accreditamento è requisito obbligatorio per i laboratori preposti al controllo ufficiale degli alimenti, a garanzia della conformità del sistema di gestione e delle competenze tecniche del laboratorio, ai requisiti normativi internazionalmente riconosciuti, nonché alle prescrizioni di legge.
Presso il Dipartimento provinciale di Bari di ARPA Puglia è istituito il Polo di Specializzazione Alimenti, individuato dalla Regione Puglia quale laboratorio di riferimento per le attività analitiche di controllo ufficiale sugli Alimenti di origine vegetale, bevande e MOCA (Materiale ed Oggetti destinati al Contatto con gli Alimenti).
Nell’ambito del Polo, la sezione chimica ha ormai consolidato la sua specializzazione nella ricerca dei Residui di Fitofarmaci, che allo stato, ammontano a 350 sostanze, applicando la metodica multi residuale (MMR) Quechers UNI EN 15662:2018 ed utilizzo delle tecniche GC/MS/MS e UPLC/HRMS.
Alla metodica multi residuale si sono aggiunte, da qualche anno, le metodiche dei “Single Residue Method” (SRM), specifiche per singole sostanze, per le quali è in fase di attuazione il programma di implementazione progressiva.
Il laboratorio partecipa regolarmente, da oltre 20 anni, ai Proficiency test MMR organizzati dall’EURL specificatamente per frutta, verdura e cereali e, negli ultimi anni, anche per i SRM.
Dall’ultimo trimestre 2018 è stato ampliato il numero di pesticidi ricercati, con l’inserimento della classe di quelli polari, che include il Glifosato, grazie all’acquisizione di un nuovo Cromatografo Ionico interfacciato allo Spettrometro di massa ad alta risoluzione, già in dotazione, e l’utilizzo di una nuova tecnica analitica (IC/HRMS).
Dal 27 maggio 2019 nell’elenco prove accreditate del laboratorio multisito “Rete Laboratori”di ARPA Puglia è inclusa la nuova prova analitica Glifosato su: alimenti di origine vegetale ad alto contenuto di acqua, ad alto contenuto di acidi e acqua, ad alto contenuto di proteine e/o amido e basso contenuto di acqua e grassi.
Il limite di quantificazione raggiunto per il suddetto principio attivo, pari a 0,01 mg/kg, permette la certificazione dei prodotti biologici.
L’accreditamento riconosciuto è l’atto conclusivo del percorso intrapreso che, a fine anno 2018, ha visto la partecipazione al circuito FAPAS sulla matrice “Farina di frumento”, dove sono stati ottenuti risultati soddisfacenti e riconosciuta l’idoneità del laboratorio all’esecuzione di tale prova, ed è continuato, a marzo 2019, con la valutazione positiva da parte degli ispettori ACCREDIA sulla competenza analitica dei laboratori dell’Agenzia per l’accreditamento della prova Glifosato.
Nel suo percorso di evoluzione e miglioramento continuo delle sue prestazioni, il Laboratorio chimico del Polo di Specializzazione Alimenti del DAP di Bari utilizzerà lo stesso iter metodologico per la ricerca di altre molecole polari (cationi e anioni), quali ad esempio Chlormequat, Mepiquat e Glufosinate, con il duplice scopo di rendere più capillare il controllo analitico dei Residui di Fitofarmaci negli alimenti di origine vegetale ed assicurare la ricerca di tutti gli analiti e delle sostanze prioritarie previste dal Programma coordinato di controllo dell’Unione, nonché dal Piano Nazionale, al fine di garantire l’efficacia del controllo ufficiale a tutela della salute pubblica.