In Toscana sono presenti, oltre alla più comune Caretta caretta, la tartaruga verde e la liuto. ARPAT, tra le altre cose, coordina l’attività di monitoraggio dei nidi per conto della Rete Osservatorio Toscano Biodiversità, per ora nell’estate 2019 sono 4 i nidi sotto osservazione, ed effettua l’analisi del contenuto degli stomaci degli animali ritrovati morti. Ricordiamo che in caso di avvistamento di tartarughe in difficoltà in mare o spiaggiate è importante chiamare il numero 1530 della Guardia Costiera.