Le precipitazioni di massima intensità dagli anni novanta al 2019 nel sito di Arpa Veneto

Disporre di serie di dati di lungo periodo è un importante strumento per valutare la probabilità del verificarsi nel tempo di eventi estremi, ai fini della pianificazione territoriale.

La rete di misura

La rete di stazioni automatiche per il rilevamento dei parametri meteorologici, idrologici e agrometeorologici, si compone di oltre 200 centraline sparse sul territorio regionale, alcune delle quali registrano dati da più di trent’anni.

I dati sulle precipitazioni di massima intensità

E’ disponibile sul sito www.arpa.veneto.it una nuova mappa che propone i valori massimi annuali di precipitazioni registrati per ciascuna stazione operativa da almeno dieci anni.

Particolare della mappa delle precipitazioni di massima intensità

Questa preziosa raccolta di informazioni costituisce uno strumento fondamentale per comprendere e valutare la probabilità che eventi intensi si manifestino. La caratterizzazione di tali eventi costituisce un importante strumento per gli studi di pianificazione territoriale e della progettazione delle opere idrauliche. Inoltre, i dati consentono di analizzare i trend determinati dai cambiamenti climatici in atto e rappresentano con precisione le piogge intense di breve durata che causano allagamenti in aree urbane e frane in montagna.

Le serie di dati sulle precipitazioni

Nel sito sono pubblicate 31 serie pluviometriche di durata superiore a 30 anni, 89 serie con durate di 25-30 anni e circa 40 stazioni con durate comprese tra 10 e 24 anni. I massimi valori annuali riportati nel sito sono relativi alle precipitazioni delle durate di: 5, 10, 15, 30 e 45 minuti; 1, 3, 6, 12 e 24 ore; 1, 2, 3, 4 e 5 giorni.

La stima dei tempi di ritorno

I valori delle massime precipitazioni annuali per le durate temporali proposte (minuti, ore e giorni) relative all’intero periodo di funzionamento della stazione, sono stati utilizzati per stimare una relazione probabilistica tra i quantitativi di precipitazione caduti in un determinato intervallo di tempo e i tempi di ritorno calcolati con il metodo di Gumbel. Questi ultimi, espressi in anni, sono degli indicatori della rarità di un evento. Per ogni stazione sono disponibili anche le curve segnalatrici di possibilità pluviometrica per tempi di ritorno di 2, 5, 10, 20 e 50 anni.

Tempi di ritorno, esempio analisi probabilistica

Le precipitazioni di massima intensità annuale sono disponibili al link: https://www.arpa.veneto.it/bollettini/storico/precmax/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.