Nel periodo a cavallo della metà del mese di Settembre il territorio del Comune di Falconara è stato interessato da diversi eventi odorigeni, nello specifico quattro, che hanno riguardato in alcuni casi il territorio più interno del comune, località Castelferretti (11-16-18 settembre) e per un caso il territorio lungo la costa (13 settembre).
L’evento dell’ 11 settembre è stato caratterizzato da segnalazioni diffuse lungo l’arco della giornata, ma che si sono poi concentrate nel tardo pomeriggio portando all’attivazione dei campionatori nelle postazioni 4, 5 e 6. Durante il fenomeno odorigeno in tale fascia oraria, indicato dalla popolazione come forte per il 55% delle sentinelle, il vento ha soffiato prevalentemente dai settori NNE-N, con variazione a WNW alla sua conclusione, le velocità corrispondenti sono state intorno ai 2 m/s. I dati forniti dalle centraline afferenti alla RRQA hanno presentato variazioni significative e in corrispondenza delle segnalazioni ricevute tramite APP Odor.net, soprattutto per l’anidride solforosa (SO2) che ha fatto registrare presso la centralina di Falconara Alta un picco nelle ore centrali della giornata e l’acido solfidrico (H2S) il cui trend per Falconara Alta, messo in correlazione con l’andamento delle segnalazioni orarie, conferma la presenza di sostanze odorigene in corrispondenza del fenomeno.
L’evento odorigeno del 13 settembre, a differenza degli altri qui esaminati, ha riguardato l’attivazione dei tre campionatori in postazione 1-2-3, a seguito di diverse segnalazioni tramite APP nella zona urbana lungo la costa. L’evento si è manifestato in serata e il 42% delle segnalazioni attribuisco una intensità fortissima. In corrispondenza del fenomeno segnalato il vento, con velocità tra i 3 e i 4m/s è stato prevalentemente proveniente dal settore NNW-N. I dati registrati dalle centraline RRQA presentano delle variazioni nel trend del parametro H2S, in corrispondenza dell’evento, con picchi fino ai 5 µg/m3 come concentrazione oraria presso Falconara Scuola; anche in tale occasione tale parametro bene si correla con l’andamento delle segnalazioni orarie pervenute via APP.
In riferimento alla giornata del 16 settembre, le segnalazioni giornaliere tramite APP hanno riguardato la fascia oraria tra le 19 e le 22, quasi tutte provenienti dalla località Castelferretti, con una intensità pari a fortissimo per il 57%. Il fenomeno è stato caratterizzato da calma di vento e condizioni meteo tipicamente associabili ad una cattiva dispersione di sostanze inquinanti in atmosfera con direzione variabile tra il settore WSW-WNW all’inizio virato a SSW poi. Rispetto agli eventi delle due giornate precedenti, oltre alla località interessata, il fenomeno del 16 settembre è stato percepito dalla popolazione come associato ad odore tipo Solventi per il 43% seguito da tipo Idrocarburi per il 36%; negli eventi precedenti invece il fenomeno è stato associato soprattutto ad idrocarburi.
L’evento del 18 settembre è stato percepito in maniera importante dalla popolazione, che hanno fatto pervenire tramite APP numerose segnalazioni a partire dalle 21 fino a tarda notte, interessando soprattutto l’abitato di Castelferretti. La molestia è stata percepita con intensità forte e fortissimo quasi con stessa percentuale e con tipo di odore idrocarburi e solventi a pari merito. I venti nell’arco di tempo della molestia sono stati essenzialmente dal settore N-NNE con velocità superiori a 3 m/s.
I risultati di laboratorio ottenuti sui campioni d’aria ambiente prelevati automaticamente dalla strumentazione installata sul territorio, hanno permesso di individuare e quantificare per ognuno dei quattro eventi descritti nel presente report circa 50 sostanze COV sulle 91 ricercate e di queste circa la metà riportano concentrazioni superiori a 1µg/m3 (tra cui Acetone, Pentano, Esano, Toluene, Benzene..) in numero e concentrazioni differenti a seconda del caso specifico e descritti in dettaglio nelle pagine del report.
OdorNet_report_fenomeni_sett_2020