Scade il 30 ottobre il bando per la partecipazione al Master Universitario Telematico in “Capitale Naturale, Servizi Ecosistemici e Contabilità Ambientale” di potenziale interesse per tecnici e funzionari degli Enti che compongono il SNPA.
Il Master è organizzato nell’ambito delle attività della Cattedra UNESCO in “Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile” dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
(www.unescochair.uniparthenope.it) in collaborazione con l’Ordine Nazionale dei Biologi e con il patrocinio di Società Italiana di Ecologia (SItE), Società Italiana di Biologia Marina (SIBM) e Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa).
Le lezioni saranno erogate in modalità telematica asincrona, ovvero attraverso video lezioni rese disponibili sul sito web del Master (https://www.masteronb.uniparthenope.it).
Il bando con tutte le informazioni e il modello di domanda sono disponibili all’indirizzo web:
https://www.uniparthenope.it/bando/bando-di-selezione-lammissione-al-master-universitario-di-i-livello-capitale-naturale-servizi-ecosistemici-e-contabilita-ambientale-prima-edizione
Da segnalare che l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” ha ricevuto un prestigioso riconoscimento internazionale: la Cattedra UNESCO in “Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile” ( www.unescochair.uniparthenope.it ).
La Cattedra UNESCO, connessa all’omonimo Dottorato di Ricerca Internazionale del Dipartimento di Scienze e Tecnologie, è coordinata dal Prof. Pier Paolo Franzese, e vede attivo un Laboratorio di Ricerca Internazionale che ospita dottorandi di ricerca, ricercatori e docenti di varie nazionalità e diversi ambiti disciplinari.
L’obiettivo generale della Cattedra UNESCO è di costituire un centro di eccellenza internazionale nei settori delle scienze ambientali, dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile. Gli obiettivi specifici sono conseguiti attraverso attività di ricerca scientifica, di didattica e di divulgazione focalizzate su due assi principali:
1) il raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile definiti dall’Agenda 2030 dell’ONU;
2) la sperimentazione di modelli di sviluppo sostenibile nelle Riserve della Biosfera dell’UNESCO, veri e propri laboratori territoriali nei quali perseguire obiettivi di conservazione della natura e sviluppo socio-economico.