Il tema del controllo delle fonti di cattivo odore è molto complesso e coinvolge diversi aspetti. L’equazione presenza di odore uguale a tossicità non è esatta: si è di fronte a un problema che non riguarda necessariamente un impatto sulla salute dei cittadini in termini organici, ma è innegabile l’impatto che può avere sul benessere psicofisico e sulla qualità di vita delle persone. È inoltre difficile stabilire l’oggettività della percezione dell’odore rispetto alla soggettività di chi lo percepisce.
Nel servizio di Ecoscienza 6/2020 sono illustrati alcuni casi studio sulla gestione degli inconvenienti sul territorio nazionale. Si racconta inoltre come si sono attrezzati i laboratori delle Agenzie ambientali per definire procedure e metodi analitici per quantificare le emissioni odorigene, anche nella fase di emergenza sanitaria.
Gli articoli pubblicati
Il disturbo olfattivo, tra ambiente e salute
Paola Angelini – Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica, Regione Emilia-Romagna
Pratiche di citizen engagement e citizen science contro gli odori molesti
Monica Soracase – Unità reportistica ambientale, Arpae Emilia-Romagna
Esposizione a odorigeni e salute, quale rapporto
Victor Guadalupe Fernandez1, Lisa Bauleo2, Manuela De Sario2, Simona Vecchi2, Paola Michelozzi2, Carla Ancona2
1. Departament de medicina preventiva i publica, facultat de Medicina, Universitat València
2. Dipartimento di epidemiologia Ssr Lazio, Asl Roma 1
La prevenzione degli odori in fase autorizzativa
Federica Forti, Andrea Bragalli, Maria Adelaide Corvaglia – Arpae Emilia-Romagna
Tecniche d’indagine e analisi degli odori
Stefano Forti – Responsabile laboratorio multisito, Arpae Emilia-Romagna
Umbria, la sperimentazione del controllo integrato
Monica Angelucci – Servizi fisici, Arpa Umbria
La partecipazione attiva dei cittadini nel monitoraggio
Elisa Mariani1, Rosanna Giordano1, Luca Grilli1, Paola Angelini2, Eriberto De’ Munari3, Davide Mazza3, Silvia Violanti3, Cristina Marconi3
1. Dipartimento di sanità pubblica Ausl Parma
2. Uo Ambiente e salute, Servizio prevenzione e sanità pubblica, Regione Emilia-Romagna
3. Area prevenzione ambientale, Ovest, sede di Parma, Arpae Emilia-Romagna
Un monitoraggio innovativo con la app OdorNet
Miriam Sileno – Arpa Marche
In Puglia controlli più mirati grazie al sistema web-based
Lorenzo Antonio Angiuli, Magda Brattoli, Luigi Di Bitonto, Annalisa Marzocca, Antonio Mazzone, Domenico Gramegna, Vito Bruno – Arpa Puglia, centro regionale aria
Procedure operative per la sicurezza dell’olfattometria nel periodo di emergenza sanitaria
Lorenzo Antonio Angiuli, Magda Brattoli, Luigi Di Bitonto, Annalisa Marzocca, Antonio Mazzone, Domenico Gramegna – Arpa Puglia, centro regionale aria
Il protocollo sperimentale sugli odori di Arpa Lazio
Antonio Amoroso, Laura Bennati, Alessandro D. Di Giosa, Stefano Listrani – Arpa Lazio
L’approccio integrato di Arpa Basilicata
Giuseppe Anzilotta, Achille Palma, Maria Fasano – Arpa Basilicata
Olfattometria dinamica e sicurezza in Arpa Piemonte
Irene Davi, Massimiliano Pereno, Clemente Porporato, Maurizio Di Tonno, Antonella Pannocchia – Arpa Piemonte
Il progetto Nose di Arpa Sicilia e Cnr-Isac
Anna Abita1, Gino Beringheli1, Paolo Bonasoni2, Emiliano D’Accardi1, Stefania Gilardoni3, Vincenzo Infantino1, Tony Christian Landi2, Alfredo Lucarelli1, Giuseppe Madonia1, Piero Malguzzi2, Giorgio Resci4, Silvia Trini Castelli2
1. Arpa Sicilia
2. Cnr-Isac
3. Cnr-Isp
4. Inkode soc. coop.
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