Dopo Luca Marchesi, allora DG Arpa Friuli Venezia Giulia, e Carlo Emanuele Pepe, direttore generale Arpa Liguria, è Marco Lupo, numero uno di Arpa Lazio, il nuovo Vicepresidente del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente.
Descritta dall’art. 4 del Regolamento di funzionamento del consiglio, approvato con delibera n° 13/2017, la figura del Vicepresidente è eletta a maggioranza qualificata tra i legali rappresentanti delle ARPA/APPA, coadiuva il Presidente nello svolgimento delle funzioni e svolge le attività da lui assegnate e delegate; rimane in carica due anni solari dalla data di elezione.
E così, dopo un biennio abbondante, è venuto il momento del passaggio del testimone da Carlo Emanuele Pepe, che ha portato a termine il mandato iniziato il 12 febbraio 2019, a Marco Lupo, indicato all’unanimità nel corso dell’odierno Consiglio nazionale
“Si è trattato di un incarico che ho vissuto con il necessario spirito di servizio per il sistema nella sua interezza – commenta Pepe – mi ha permesso di entrare maggiormente in contatto con le varie realtà della nostra rete, anche se nella seconda parte ha inevitabilmente risentito della problematica Covid, che ha reso impossibili gli spostamenti. Fra i momenti che vorrei ricordare, l’incontro con il Presidente della Repubblica e la prima volta di un Cardinale in un’Agenzia”.
Tra le attività sviluppate dal sistema nel corso della vicepresidenza di Pepe, l’impulso alla comunicazione esterna del sistema e la riforma della governance interna, la proposta del Sistema sui livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali, gli orientamenti nazionali e i monitoraggi durante il lockdown da pandemia, gli accordi ISIN sulle attività tecniche per il nucleare, l’attività per la standardizzazione del monitoraggio delle emissioni delle navi nei porti, le attività con l’associazione nazionale di acustica sul rumore, la standardizzazione delle attività sugli impianti di reti di comunicazione elettronica, i pareri sulle immissioni di specie aliene.
Pepe formula il rituale in bocca al lupo al collega Marco Lupo, dirigente di grande esperienza nella Pubblica Amministrazione con trascorsi da Direttore Generale nell’ex Ministero dell’Ambiente e del Mare, da Soggetto Attuatore su diverse emergenze per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e in prima linea su questioni delicatissime come l’Ilva di Taranto.
“Ringrazio i colleghi della fiducia – racconta il neo-eletto Marco Lupo al termine del Consiglio che lo ha eletto Vicepresidente all’unanimità – e garantisco senza dubbio il mio impegno per la risoluzione dei tanti problemi che affliggono SNPA, per fare in modo che alle dichiarazioni di tutti di tutela di risorsa ambientale corrispondano davvero azioni concrete in termini di risorse anche per il nostro Sistema”.
“Un ringraziamento al vice presidente uscente Carlo Emanuele Pepe – ha dichiarato il Presidente del SNPA Stefano Laporta – per l’ottimo e proficuo lavoro svolto in questi due anni, l’ultimo dei quali particolarmente difficile per il Sistema e per il Paese, in cui, nonostante tutto, sono state portate a termine molte delle attività che la Legge 132 ci chiedeva di attuare. Buon lavoro al neo eletto vice presidente Marco Lupo che sono convinto continuerà su questa linea di efficace operatività; il suo sostegno ed il suo apporto saranno importanti per proseguire nell’obiettivo di offrire al Paese un Sistema di controlli e di attività sul territorio che sono il perno attorno a cui ruota l’intero SNPA”