A partire dal numero 2 di aprile 2021 esordisce “La Voce dei CUG” come periodico mensile della Rete nazionale dei CUG, che sostituisce la newsletter che ci ha accompagnato dal 2018 ad oggi.
La prima newsletter è uscita il 16 novembre 2018 per dare voce alle numerose esperienze createsi all’interno della Rete dei CUG (già Forum), che dal giugno 2015 si è ufficialmente presentata al mondo della PA come luogo di scambio di esperienze, competenze e buone prassi tra amministrazioni ed enti molto diversi tra loro al fine di rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia di ciascun ente nella promozione delle pari opportunità di genere e nel contrasto ad ogni forma di discriminazione e violenza al fine di garantire il benessere organizzativo.
I 14 numeri, distribuiti in 3 anni e mezzo e pubblicati sul sito del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente e sul portale della Funzione pubblica, ci hanno informato sullo stato d’avanzamento delle attività delle commissioni e delle macro aree della Rete stessa e dato pubblicità ad eventi, convegni organizzati dalle Amministrazioni facenti parti della Rete nelle rispettive organizzazioni, con l’obiettivo di promuovere nelle politiche dell’organizzazione un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza.
Le parole d’ordine della Rete di allora sono le stesse di quella di oggi: collaborazione, spirito di squadra, condivisione, nella consapevolezza che “Da soli possiamo fare così poco; insieme possiamo fare così tanto” (Helen Keller).
La nuova scelta editoriale da parte della Rete nazionale nasce dall’esigenza di creare un appuntamento fisso ed approfondire maggiormente le tematiche di interesse dei CUG della PA, al fine di favorire ulteriormente la cultura del rispetto e la valorizzazione delle differenze nell’intera società oltre che nelle proprie organizzazioni.
Fanno parte attualmente della Commissione che periodicamente redige la newsletter, oltre alle rappresentanti CUG di ENEA, MISE, Regione Lazio, Agenzia per la Coesione Territoriale, anche Arpa Toscana ed Ispra, in rappresentanza della Rete CUG Ambiente.