È in corso la terza campagna di monitoraggio della qualità dell’aria presso l’Isola ecologica di Portici, popoloso comune alle porte di Napoli, dopo quelle svolte nel 2019 e nel 2020 (foto in basso). L’iniziativa, i cui risultati sono diffusi attraverso il sito istituzionale Arpac, si inquadra nel progetto europeo Air Heritage, a cui collabora l’Arpa Campania, insieme a Università Federico II – Facoltà di Agraria, Legambiente Campania, Enea, Terraria srl, capofila il Comune di Portici. Il progetto, vincitore del bando europeo Urban Innovative Actions, comprende un’innovativa componente di citizen science oltre al monitoraggio istituzionale affidato all’Agenzia ambientale.
Le campagne straordinarie di monitoraggio della qualità dell’aria in corso nel comune vesuviano (altro sito di monitoraggio utilizzato è il cantiere waterfront) integrano i dati sulle concentrazioni degli inquinanti atmosferici già disponibili in via ordinaria per questa area urbana, grazie alla stazione di monitoraggio “di fondo” situata nel Parco della Reggia di Portici. I tecnici dell’Arpa Campania hanno installato di recente anche un windcube (foto in alto), uno strumento di rilevazione di dati meteoclimatici che va a integrare le misure sugli inquinanti atmosferici effettuate dalla stazione di monitoraggio, contribuendo alla comprensione delle dinamiche di distribuzione degli inquinanti.