Lunedì 20 dicembre è tornato a riunirsi il Consiglio Snpa: l’ultimo appuntamento del 2021 è stata l’occasione per fare il punto della situazione, tracciare gli indirizzi per l’attività dell’anno prossimo e dare il benvenuto ai nuovi Direttori generali di Arpa Veneto, Loris Tomiato, e di Arpa Marche, Piergiuseppe Mariotti, e il ben confermato a Carlo Emanuele Pepe, Dg di Arpa Liguria.
Fitto l’ordine del giorno, con 6 argomenti dettagliati in 22 ulteriori sotto-voci, che hanno spaziato su un’ampia varietà di tematiche: alcuni aspetti sono stati più formali, come i pareri relativi alle autorizzazioni in deroga di immissioni di specie non autoctone in alcune regioni, altri più legati all’operatività del nuovo programma triennale.
Si è discusso dei componenti delle 30 Reti Tematiche permanenti, che riferiscono al Coordinamento Tecnico Operativo, già approvate nel precedente Consiglio, ma la cui composizione definitiva dovrebbe chiudersi a gennaio; sono stati istituiti 7 Osservatori della Presidenza (Normativa ambientale e procedure di sistema, Comunicazione e informazione Snpa, Formazione, educazione ambientale e citizen science, Rete cug ambiente e Snpa, Dati e servizi di riferimento per l’informazione ambientale di Sistema, Salute e sicurezza sul lavoro, Biblioteca e centri documentazione Snpa); sono stati anche individuati i DG che coordineranno i nuovi TIC, i Tavoli Istruttori del Consiglio, cui spetterà di individuare a breve i principali prodotti strategici per il triennio e gli altri adempimenti collegati all’attività istruttoria (per il Consiglio) dei TIC stessi.
Fra le tematiche affrontate, le linee guida Snpa: la necessità di aggiornarne alcune (end of waste), le osservazioni pervenute dai soggetti interessati alle emergenze ambientali e l’approvazione di nuovi prodotti (per l’accompagnamento ambientale delle grandi opere e sull’estinzione delle contravvenzioni ambientali ai sensi della legge 68). Poi anche il protocollo di intesa con il Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera; l’accordo con il Mite sulla prevenzione e riduzione del radon indoor e la partecipazione del Sistema al processo europeo sui Bref, i documenti, relativi alle migliori tecnologie disponibili (Best available techniques reference documents); l’accordo quadro sull’uso del sistema di gestione delle reti e dei dati di qualità dell’aria (Opas); il Consiglio ha anche condiviso una risposta comune all’autorità garante della concorrenza e del mercato in materia di uso dello spazio elettromagnetico e i report e le analisi della rete dei Cug.
Nuovi appuntamenti a gennaio per la presentazione dell’EcoAtlante (strumento Ispra di pubblicazione di dati ambientali per il largo pubblico, dato statistico ufficiale in materia ambientale, strumento suddiviso nei capitoli viaggio, dati e storie), per l’approfondimento relativo alle attività di comunicazione e dei rapporti istituzionali Snpa e per gli accordi su Copernicus, in vista della stipula dell’accordo attuativo Ispra-Mise, seguito da quello con le singole realtà di Snpa per la realizzazione delle attività identificate nei mesi scorsi.