Il rumore stradale rappresenta uno dei problemi principali per la salute e il benessere della collettività. In vista della scadenza del 15 aprile (data in cui scatterà l’obbligo di sostituire le gomme invernali con quelle estive) Appa Bolzano consiglia – in caso di sostituzione degli pneumatici – di scegliere gomme a basso indice di rumorosità, che, senza costi aggiuntivi e garantendo le stesse performance di aderenza sul bagnato, consentono una riduzione dell’inquinamento acustico ambientale e un miglior comfort di guida.
Il rumore del traffico stradale è considerato da molte persone particolarmente fastidioso e, visto il numero crescente di veicoli in circolazione, sta diventando un problema sempre più attuale. Il rumore può essere fastidioso non solo per i residenti che abitano in prossimità di strade molto trafficate, ma anche per il conducente dell’auto.
Con pneumatici più silenziosi rumore dimezzato
Oltre una velocità di 30 km/h sono gli pneumatici la fonte principale del rumore emesso dall’auto in movimento. “Scegliere uno pneumatico con una buona valutazione in termini di rumore migliora il proprio comfort di guida e dall’altro riduce l’inquinamento acustico ambientale, a beneficio dell’intera collettività”, sottolinea Georg Pichler, direttore dell’Ufficio Aria e rumore di Appa Bolzano.
Un aiuto dall’etichetta UE per pneumatici
Un aiuto nella scelta di uno pneumatico a basso impatto acustico arriva dall’etichetta UE per gli pneumatici, un adesivo applicato su tutte le gomme nuove vendute nell’Unione Europea, simile a quello che valuta la classe energetica di un elettrodomestico.
“Sull’etichetta UE per gli pneumatici l’indice di rumorosità è indicato da una lettera compresa tra A e C e da un numero che quantifica in decibel il livello di rumorosità della gomma”, spiega ancora Georg Pichler. “Il decibel (dB) è l’unità di misura del livello dell’intensità energetica dei suoni. Il decibel non è una misura lineare, ma logaritmica. Se un’auto fa un rumore di 70 dB, due auto assieme non producono 140 dB, ma il livello sonoro aumenta di 3 dB arrivando a 73. Questo perché a causa della scala logaritmica i valori dei decibel non possono essere semplicemente sommati”. Se sull’etichetta UE è evidenziata la lettera A significa che il rumore è basso; con ogni lettera in più si ha un aumento del rumore generato dallo pneumatico di circa 3 dB. “Una differenza fino a 6 dB tra uno pneumatico e l’altro“, continua Georg Pichler, “può essere sentita molto chiaramente all’interno del veicolo durante la guida e soprattutto dai residenti nelle case lungo le vie di transito. Semplificando si potrebbe dire che se tutte le auto fossero dotate di pneumatici silenziosi, l’effetto sul rumore sarebbe lo stesso che si otterrebbe con un dimezzamento del traffico stradale.”
Di fronte ad un problema cosi serio come l’inquinamento acustico (seconda causa di morti premature dopo l’inquinamento dell’aria) non può bastare fare appello alla buona volontà dei cittadini, l’uso di pneumatici “silenziosi” deve essere imposto per legge.