Nell’augurare un buon 2023, il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente invita tutti i cittadini a dedicare attenzione, anche in questi giorni di festa, alla sostenibilità ambientale del proprio stile di vita: un impegno che non va mai in ferie e che può aiutarci a vivere festività pienamente gioiose e serene.
Il rispetto per l’ambiente e quindi per noi stessi, passa attraverso l’etica morale della non violenza e dell’empatia verso tutte le creature. La questione animale è il primo problema da risolvere, non a caso tutte le zoonosi come il Covid 19 è frutto deleterio dell’uccisione barbara di animali, mucca pazza, aviaria e la recente listeria, non scompariranno continuando la catena inumana degli allevamenti intensivi, della caccia orribile e scellerata a povere anime innocenti e disarmate, squartate dai proiettili di chi non ha empatia e compassione, vittime a loro volta di se stessi, e della pesca senza rispetto per il nostro mare. I rifiuti e l’inquinamento sono direttamente proporzionali alla cultura della non violenza e a non cibarsi di animali: è tutto collegato. Per chi non ha nessuna empatia verso i fratelli animali, il consiglio è comunque di non mangiare carne, ne derivati, per la propria salute e naturalmente per l’ambiente. Questo è solo il mio pensiero.