Il valore limite giornaliero di PM10 (50 μg/m3) – da non superare per più di 35 giorni l’anno – nel 2022 è stato rispettato in tutte le 17 stazioni della rete di monitoraggio regionale, così come la media annua dello stesso inquinante (40 µg/m3), che è rimasta ovunque inferiore ai limiti di legge. Il trend della media regionale dei superamenti negli ultimi 5 anni, con valori che oscillano tra 9 e 12, rimane pressoché costante.
Anche il valore limite annuale di PM2.5 (25 μg/m3) non è stato superato in nessuna stazione.
Il limite sulla media annuale (40 μg/m3) di biossido di azoto (NO2) non è stato superato in nessuna delle 17 stazioni che lo misurano, e non sono stati registrati superamenti del valore limite orario (200 μg/m3 da non superare per più di 18 ore).
Per quanto riguarda l'ozono, nell'estate 2022 il valore obiettivo per la protezione della salute umana (120 µg/m3) è stato superato in 11 stazioni su 13, complice l’andamento eccezionale delle temperature nella stagione estiva, condizione che ha interessato la maggior parte del Paese. Le Marche non hanno tuttavia registrato superamenti della soglia di informazione (180 μg/m3) né della soglia di allarme (240 μg/m3).
I dati relativi alla qualità dell'aria nella regione Marche sono pubblicati giornalmente sul portale R.R.Q.A. a questo link e sulla pagina Twitter dell'Agenzia.