Nel 2021 il monitoraggio delle acque superficiali interne – fiumi, ai sensi della Direttiva 2000/60/CE, è stato effettuato su quindici corpi idrici (c.i.) tutti compresi nella categoria definita “a rischio” di non raggiungimento degli obiettivi di qualità. I risultati del monitoraggio dell’anno 2021, per quanto riguarda lo stato ecologico, confermano quanto rilevato l’anno precedente, infatti la maggior parte dei corpi idrici monitorati, pari all’86%, non raggiunge lo stato “buono”, mentre per il restante 14% non è possibile esprimere un giudizio in assenza di dati sugli EQB. Per quanto riguarda lo stato chimico, è stato riscontrato nel 71% dei corpi idrici monitorati uno stato “buono”, “non buono” nei restanti 29%.
ARPA Sicilia
Anno di pubblicazione: 2022
Periodicità: Annuale
Temi: Acque superficiali e sotterranee
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