Gode certamente di ottima salute il mare abruzzese, anche se permangono alcune criticità in prossimità delle foci di fiumi e corsi d’acqua che, in caso di precipitazioni intense e prolungate, riversano in mare carichi batterici elevati. I risultati delle analisi effettuate a tutela della salute dei bagnanti, hanno evidenziato parametri microbiologici conformi ai limiti di legge, ad eccezione di tre tratti di mare nei pressi di Ortona e San Vito, in provincia di Chieti, dove persisterà il divieto di balneazione per tutto il corso della stagione.
Rientrato dunque l’allarme dopo che le analisi routinarie, effettuate la scorsa settimana su 4 tratti di mare, avevano dato esiti di non conformità a causa delle avverse condizioni meteo marine: i risultati delle suppletive, attestano la piena conformità ai valori prescritti dalla legge.
“Con la stagione balneare ai nastri di partenza – ha commentato il direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio Dionisio – il mare abruzzese mostra tre sole criticità sui 130 chilometri di costa monitorati confermando, in relazione alla qualità delle acque di balneazione, un trend del nostro mare sempre ottimale”.
Il monitoraggio dell’Agenzia proseguirà mensilmente per verificare la buona qualità delle acque destinate alla balneazione. Nel mese di giugno saranno 113 i punti presi in esame e verranno passati al vaglio, con maggiore frequenza, i tratti di mare che allo stato attuale presentano criticità.
I parametri analizzati sono l’Escherichia coli, il cui limite di legge è fissato in 500 MPN/100 ml, e gli Enterococchi intestinali, il cui limite è 200 MPN/100 ml.
Come ogni anno, i risultati delle analisi effettuate sulle acque di balneazione sono stati inseriti nel “Portale acque di balneazione” del Ministero della Salute e potranno essere consultati da tutti i cittadini attraverso il sito web www.portaleacque.salute.gov.it per tutta la durata della stagione. Potranno inoltre essere consultati attraverso il sito web dell’Agenzia www.artaabruzzo.it.