Si terrà venerdì 9 giugno, alle ore 9,30, presso la Sala convegni del Distretto Arta di Chieti, un convegno per fare il punto sul completamento del piano di caratterizzazione del Sito di interesse nazionale dell’area di Bussi sul Tirino, messo a punto dall’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, nell’ottica del programma di bonifica del sito stesso, a seguito della clamorosa scoperta delle discariche nel 2007.
L’intervento, durato un paio di anni, è stato compiuto attraverso monitoraggi delle acque sotterranee e dei soil gas, sondaggi geognostici dei terreni e dei top soil (ossia del terreno di superficie), caratterizzazione dei sedimenti e delle acque superficiali dei fiumi Tirino, Pescara e Orta, campionamenti dei tronchi d’albero e, infine, analisi di laboratorio.
Lo studio, che rappresenta un valido strumento per l’analisi e la comprensione di un territorio che si estende per 235 ettari e per oltre 9 km di lunghezza, ha evidenziato non soltanto la diffusione dei contaminanti per tutte le aree perimetrate del Sin – da Bussi sul Tirino a Torre de’ Passeri, da Alanno a Rosciano, coinvolgendo così le province sia di Pescara che di Chieti – ma ha altresì individuato la presenza di rifiuti interrati e di contaminazione delle acque sotterranee e della vegetazione, oltre a calcolare gas interstiziali oltre la soglia consentita.