È stata pubblicata la nuova specifica tecnica UNI/TS 11916, riguardante le misurazioni periodiche delle emissioni da sorgente fissa, che integra i requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 in questo specifico campo.
Quest’ultima norma stabilisce i requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova che desiderano dimostrare di utilizzare un sistema di qualità, che sono tecnicamente competenti e in grado di fornire risultati tecnicamente validi.
Il documento è stato emesso dall’UNI a seguito del ritiro della norma UNI CEN/TS 15675:2008, non più applicabile all’ultima edizione della ISO 17025.
Il nuovo documento, che è entrato a fare parte del corpo normativo italiano il 29 giugno 2023, segue la numerazione dei punti della UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018, senza ripeterne il testo, fornendo indicazioni aggiuntive e chiarimenti specifici per il monitoraggio delle emissioni in atmosfera.
La specifica tecnica è poi arricchita da alcune appendici, sia informative che normative.
Le prime riguardano i metodi di misurazione, le competenze richieste al personale impiegato per la misurazione delle emissioni, i controlli di funzionamento e la verifica delle apparecchiature, la checklist delle informazioni da registrare durante il sopralluogo preliminare.
L’appendice E, normativa, presenta esempi e proposte per la trattazione dei casi di non conformità dei punti di emissione.
La nuova norma costituisce quindi una guida per i laboratori (autorità competenti) coinvolti nel controllo delle aziende soggette all’obbligo di autorizzazione delle emissioni e nella verifica degli autocontrolli da esse effettuati.