L’estate 2023 in Liguria è stata caratterizzata da temperature elevate: nel periodo compreso tra il 1 giugno e il 30 settembre, la temperatura media giornaliera a scala regionale è stata di 21,7°C. Tale valore differisce in modo minimale dal valore registrato nello stesso periodo del 2003, quando la temperatura media regionale fu di 21,8° C. Inoltre, è importante osservare che, comparando tali valori con la climatologia della temperatura media sugli stessi mesi per il periodo (2003-2022), emerge un’anomalia di +1.1/1.2 °C rispetto alla climatologia: un’anomalia positiva di tale entità è decisamente rilevante come segnale climatico.
Scendendo nel dettaglio, si rileva che l’estate 2023 ha fatto registrare nella città di Genova il giorno più caldo dal 1833, quando il 21 agosto la temperatura ha raggiunto il valore massimo di 37,9°C, superando di ben 0,6 gradi la temperatura record del 2015.
Il grafico allegato compara le temperature medie giornaliere regionali nel periodo giugno-settembre 2023, con la climatologia (sempre mediata a scala regionale, periodo 2003-2022), confrontandole con i valori minimi/massimi della stessa variabile osservati per ciascuna giornata nel periodo 2003-2022.
Come si può evidenziare dal grafico nella prima metà del mese di giugno, la temperatura media giornaliera si è mantenuta su valori prossimi alla media climatologica. Nella seconda parte del mese invece è stata registrata una prima ondata di calore con temperature prossime ai massimi climatologici. Localmente, la temperatura massima, pari a di 35.8 °C, è stata registrata il 22 giugno a Borgonuovo (provincia di Imperia); la minima è stata di 5.9 °C, valore rilevato il 4 giugno a Pratomollo (comune di Borzonasca). Un passaggio perturbato a fine mese ha riportato temporaneamente le temperature al di sotto della media. La temperatura del mare è salita nel corso mese, raggiungendo temperature anche intorno ai 28 gradi (Boa di Capo Mele).
Il mese di luglio è stato, invece, caratterizzato in prevalenza da temperature medie giornaliere al di sopra della media del periodo con il superamento anche dei valori massimi climatologici nella prima parte del mese. Il 9 luglio a Castelnuovo Magra (provincia di Spezia) è stata la temperatura più alta del mese (37.7 °C) mentre la minima, pari a 7.6 °C è stata registrata il 6 luglio a Pratomollo (comune di Borzonasca). Anche nel mese di luglio un passaggio perturbato a carattere temporalesco alla fine del mese, ha riportato i valori di temperatura media giornaliera al di sotto dei valori climatologici con il raggiungimento del valore minimo del periodo 2003-2022 nei primi giorni di agosto.
Il mese di agosto, dopo un inizio decisamente sotto media, ha fatto registrare un deciso aumento delle temperature a partire dalla seconda decade con il raggiungimento e il successivo ampio superamento dei massimi climatologici dopo Ferragosto. Durante tale fase sono state registrate diffusamente temperature massime intorno ai 38-40°C, con un picco fino a 41.3 °C il 21 agosto in provincia di Savona.
Un passaggio temporalesco tra il 24 e il 25 agosto ha prodotto un nuovo brusco calo termico con il ritorno di temperature prossime ai minimi climatici per qualche giorno. A tal proposito si evidenzia la temperatura minima di 5.3 °C il 29/08 a Poggio Fearza (provincia di Imperia). Il mare si è mantenuto caldo anche nel mese di agosto con moto ondoso significativo sia alla fine che all’inizio del mese.
Settembre ha evidenziato invece temperature medie giornaliere ampiamente al di sopra della media del periodo per buona parte del mese ed un temporaneo calo solo nella seconda metà, anche in questo caso associato ad un passaggio perturbato temporalesco. La temperatura massima registrata è stata di 35.9 °C l’8 settembre a Castelnuovo Magra (provincia di Spezia), la minima di 3.4 °C il 25 settembre al Colle di Nava (provincia di Imperia). Ancora elevata la temperatura del mare ma con una tendenza alla diminuzione su valori attestati intorno ai 23 gradi.
Dal punto di vista delle precipitazioni, nel complesso, l’estate 2023 è stata piuttosto secca, ma non sono mancati temporanei passaggi perturbati a carattere temporalesco che hanno portato precipitazioni, anche rilevanti, soprattutto sul centro e sul levante della regione. Il ponente, invece, è risultato molto meno piovoso: sono stati registrati solo isolati fenomeni temporaleschi sui rilievi, mentre la zona dell’imperiese ha visto il perdurare della siccità.
Nel dettaglio, mese di giugno sono state poche le piogge ma si è registrato un passaggio perturbato significativo il 30 giugno con cumulate massime giornaliere di 155.4 mm a Genova Sant’Ilario, 148 mm a Fontana Fresca (Genova) e 121.4 mm a Barbagelata (Genova). In alcune località sono stati 14 i giorni piovosi, come a Triora e a Santo Stefano d’Aveto.
A luglio sono state più intense e frequenti le piogge nel levante e nella città di Genova, meno frequenti a Ponente. Due i passaggi precipitativi più significativi con cumulate massime giornaliere di 163.8 mm a Isoverde (Genova), 109.2 mm a Passo del Turchino (Genova) e 106.2 mm a Mignanego (Genova).
Il mese di agosto – nonostante le ondate di calore – nell’ultima settimana del mese ha visto il passaggio di un imponente struttura temporalesca che ha fatto registrare accumuli piuttosto importanti sul capoluogo (cumulate di 193.0 mm a Genova il 27 agosto). Santo Stefano d’Aveto è stata la zona più piovosa con 8 giorni di pioggia nel mese.
Settembre è stato un mese nel complesso piuttosto secco, con 8 giorni di pioggia a Torriglia (provincia di Genova) e un nuovo rilevante impulso temporalesco nella seconda metà del mese che ha coinvolto nuovamente il centro e il levante della regione. I valori più significativi di precipitazione cumulata nel corso di tale evento sono stati registrati a Reppia (provincia di Genova, più di 180.2 mm il 22 settembre), a Cipressa (provincia di Imperia, 147.4 mm il 21 settembre) e a Barbagelata (provincia di Genova, 129.8 mm il 21 settembre).