Dal 14 al 16 marzo si terrà ad Aosta la sessione invernale della Scuola per l’alta dirigenza delle Agenzie ambientali, dedicata alla riflessione sul posizionamento strategico delle Arpa/Appa, in forma singola e associata. Una riflessione su quello che siamo stati e su quello che vorremmo essere.
L’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente della Provincia autonoma di Trento ha pubblicato sul proprio sito l’aggiornamento relativo alla classificazione dei corpi idrici fluviali e lacustri provinciali descritta nel Piano di tutela delle acque.
Leggi tutto “Appa Trento, aggiornamento al 2017 del Piano di tutela delle acque”
Le caratteristiche dell’acqua erogata nel capoluogo sannita sono migliorate negli ultimi anni. Lo indica uno studio condotto dall’Arpa Campania. Tuttavia permangono differenze da quartiere a quartiere. Leggi tutto “La qualità dell’acqua potabile a Benevento”
Su iniziativa del Presidente Stefano Laporta, il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente aderisce all’iniziativa lanciata dalla trasmissione di Radio 2 Caterpillar, che quest’anno è dedicata alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi.
Leggi tutto “Snpa partecipa a M'Illumino di meno”
Dal
monitoraggio della qualità dell’aria alle analisi della radioattività. Dall’Iran fino al Giappone passando per la Bulgaria: il lavoro e gli studi di Arpa Lombardia si confermano protagonisti a livello internazionale.
Leggi tutto “Arpa Lombardia, un ruolo internazionale in forte crescita”
In marzo sarà presentato e contemporaneamente messo a disposizione online, il primo rapporto redatto dal Snpa per analizzare lo stato dell’ambiente nel nostro Paese. Leggi tutto “AGENDA – Stato dell'ambiente: in preparazione il rapporto con i dati del Snpa”
Alla fine dello scorso anno la Regione Veneto ha avviato la fase di sperimentazione per il conseguimento della ‘virtuale assenza’ di sostanze perfluoroalchiliche (Pfas) nella filiera idropotabile.
Leggi tutto “Obiettivo "Zero Pfas" in Veneto: i controlli Arpav”
Arta Abruzzo, allertata dai Vigili del Fuoco, ha effettuato un sopralluogo con il Dipartimento di Prevenzione della Asl di Teramo nel luogo dell’incendio divampato in nottata nel capannone della ditta “SerPlast”, a Cellino Attanasio (Teramo).
Leggi tutto “Incendio SerPlast di Cellino Attanasio: accertamenti di Arta Abruzzo e Asl di Teramop”
Il Laboratorio di Arpa FVG, assieme a quello di Arpa Lombardia, dall’avvio della campagna nazionale sul monitoraggio degli inquinanti emergenti coordinato da ISRPA, ha analizzato la maggior parte dei campioni prelevati dalle Agenzie Regionali e Provinciali per la Protezione dell’Ambiente, nell’ambito dei primi due piani annuali (2016-2017) di controllo su scala nazionale delle sostanze presenti nella Watch List (Decisione di esecuzione 2015/495 del 20 marzo 2015).
Leggi tutto “Ruolo fondamentale nel monitoraggio degli inquinanti emergenti per Arpa FVG”
Fra gli inquinanti “emergenti” spicca la famiglia dei PFAS: il laboratorio di Arpa Liguria è stato scelto per validare un nuovo metodo analitico messo a punto da un ricercatore giapponese, che permette di analizzare insieme oltre 30 molecole. Un segnale importante all’interno di un Snpa che vede già pronti sul tema sia il Veneto, leader del settore, sia la Lombardia; insieme, appunto, alla Liguria.
Esistono tecnologie, o sequenze di tecnologie, che consentono di ridurre le concentrazioni di contaminanti emergenti e delle sostanze prioritarie (Dir 2013/39/EU) a livelli inferiori a 1 ng/l. Si richiedono però sempre verifiche sperimentali e studi ad hoc per i contaminanti molto recalcitranti.
Leggi tutto “I processi per la rimozione dei contaminanti emergenti”
Il tema dell’inquinamento diffuso è di particolare interesse sotto il profilo tecnico e giuridico. Un tavolo tecnico istituito nell’ambito del ministero dell’Ambiente (Mattm) ha discusso e condiviso alcuni orientamenti con i soggetti coinvolti, tra cui il Sistema nazionale di protezione dell’ambiente (Snpa).
Leggi tutto ““Inquinamento diffuso”, gli orientamenti del Ministero”
La contaminazione da sostanze perfluoroalchiliche (Pfas) scoperta nel 2013 in un’area vasta del Veneto impegna costantemente Arpav in indagini ambientali sempre più complesse e integrate con informazioni sanitarie. In mancanza di specifiche normative, queste sostanze erano escluse dai monitoraggi abituali. L’articolo in Ecoscienza 6/2017 > Leggi tutto
La questione dell’effetto tossico dell’esposizione a dosi basse di un composto chimico è al centro di un dibattito molto acceso. Le nuove tecnologie e i nuovi metodi di ricerca hanno permesso un’evoluzione nello studio della complessa interazione tra un organismo e le sostanze estranee con cui entra in contatto.
Leggi tutto “Dose-soglia, prevenzione e principio di precauzione”
Il 1° marzo 2018 presso l’Area della Ricerca CNR di Pisa si terrà un workshop promosso dal Dipartimento di Scienza della Terra in collaborazione con il CNR, la Società di geochimica italiana, la Regione Toscana e Arpat su “Geochimica del Tallio: sorgenti, problematiche ambientali ed effetti biologici di un contaminante emergente”.
L’articolo tratta del lavoro svolto da Arpa Toscana per la definizione di metodi analitici per determinare la presenza nelle acque superficiali e sotterranee di inquinanti emergenti quali il glifosate e i Pfas.
Leggi tutto “Arpa Toscana ricerca nelle acque glifosate e Pfas”
Grazie all’acquisizione di strumenti di ultima generazione, Arpa Sicilia ha condotto un’indagine sulla presenza del pesticida e del suo metabolita (Ampa) nelle acque interne della regione utilizzando un nuovo metodo di analisi.
Leggi tutto “Indagine sul glifosate nelle acque interne della provincia di Ragusa”
Il Settore Laboratori dell’Agenzia lombarda ha messo a punto una tecnica di rivelazione basata su un sistema ibrido (trappola ionica lineare-triplo quadrupolo) che ha portato allo sviluppo di un metodo per la determinazione di 12 congeneri Pfas.
Leggi tutto “Pfas nelle acque, il metodo analitico di Arpa Lombardia”
ARPA Lombardia effettua il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee in maniera sistematica sull’intero territorio regionale dal 2001, secondo la normativa vigente. A partire dal 2009 il monitoraggio è stato gradualmente adeguato ai criteri stabiliti a seguito del recepimento della Direttiva 2000/60/CE. In attesa della conclusione del secondo ciclo sessennale del monitoraggio di sorveglianza (2014-2019) che avrà termine nel 2019, anno in cui – come … Leggi tutto
Rinnovata la convenzione tra Arpa Campania e Ospedale Rummo di Benevento per il monitoraggio della legionella. Lo scopo è evitare che all’interno degli ambienti ospedalieri possa essere contratto il “morbo del legionario”. Leggi tutto “Prevenzione legionellosi, rinnovato accordo tra Arpa Campania e Ospedale Rummo”
