L’utilizzo di indicatori confrontabili è essenziale per verificare l’efficacia delle attività, e questo vale naturalmente anche per le attività di comunicazione e informazione.
D’altra parte il benchmarking delle attività svolte da parte delle varie componenti del Sistema nazionale a rete di protezione ambientale (Snpa), e di esse con realtà esterne confrontabili, costituisce un’opportunità importante per innescare circuiti virtuosi di confronto fra le diverse esperienze, in una logica che deve essere di collaborazione e miglioramento continuo.
Un set di indicatori omogenei e confrontabili
Di questo sono pienamente convinti i componenti della Rete ‘Comunicazione e informazione‘ Snpa; per questo nel corso del 2017, in collaborazione con il gruppo di lavoro V/03 “Indicatori Snpa”, si è definita una prima bozza di questionario, comprendente tutta la varietà di attività svolte nel campo della comunicazione e dell’informazione da parte delle varie componenti del Sistema.
Alcuni dei risultati rilevati sono stati presentati nel “Rapporto Ambiente Snpa”.
Questa “prova sul campo” sperimentale ha permesso di meglio mettere a fuoco gli indicatori sui quali concentrarsi, consapevoli del fatto che per poter effettuare un benchmarking efficace è necessario prendere in considerazione numeri effettivamente confrontabili (cioé rilevati in modo omogeneo da tutte le realtà e rappresentino gli stessi fenomeni). La Rete ha quindi fissato, nell’ultimo scorcio del 2017, un pacchetto di indicatori, concentrandosi su tre filoni di attività:
- siti Web
- social media
- informazione ambientale attraverso notizie e report pubblicati.
Per il momento non sono comprese le attività di relazioni con il pubblico, che sicuramente costituiscono una componente imprescindibile della comunicazione del Sistema, ma per ora i dati rilevati dalle singole agenzie non presentavano i necessari requisiti di omogeneità e quindi confrontabilità; su questo si dovrà ancora lavorare, in collaborazione con il gruppo che si occupa del progetto “SI-Urp”, magari mettendo a disposizione di tutte le agenzie un data base, alimentabile via web, nel quale registrare tutti i contatti con i cittadini.
Questa attività preliminare ha comportato che già all’inizio del 2018, è stato possibile iniziare la rilevazione con un questionario on-line, che ha coinvolto tutte le componenti del Sistema: Ispra, AssoArpa, le Arpa, le Appa, e i primi mezzi di comunicazione integrata (AmbienteInforma e gli account social Snpambiente), permettendoci così di avere i dati 2017 in modo tempestivo.
Ormai si può dire che il sistema di rilevazione si può considerare a regime e, quindi, sono già disponibili prima della fine di gennaio 2020 i dati del 2019.
Nella pagina “Quanto informiamo” i risultati della rilevazione ed alcune prime considerazioni, molto sintetiche, sicuramente da approfondire.