Aumento gas serra e temperature: nuovi record registrati dall’organizzazione meteorologica mondiale

L’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) ha pubblicato due briefing che lanciano nuovi allarmi. Nel 2018, infatti, le concentrazioni di gas a effetto serra hanno raggiunto nuovi massimi e i dati in tempo reale provenienti da una serie di località specifiche indicano che i livelli di anidride carbonica (CO2) hanno continuato ad aumentare anche nel 2019. La concentrazione di CO2, il principale gas serra correlato alle attività … Leggi tutto

Il ruolo delle donne per contrastare l’emergenza climatica

Un video animato delle Nazioni Unite, per far capire ai leader mondiali che le politiche sul clima devono includere le donne come agenti del cambiamento, che si deve investire nelle conoscenze e nelle competenze delle donne nell’adattamento e nella riduzione del cambiamento climatico. Leggi tutto

Economia circolare e sostenibilità per l’Italia

La strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile considera l’economia circolare prioritaria e pone a riguardo obiettivi nazionali sul tema delle risorse, dei rifiuti e delle materie prime seconde. Fondamentali gli acquisti green della PA basati sui criteri ambientali minimi per scegliere le migliori soluzioni. Il recente rapporto Global resources outlook 2019 dell’International resource panel dell’Unep evidenzia che “l’estrazione e l’uso delle risorse contribuiscono per oltre il … Leggi tutto

Rapporto ISTAT sulla risorsa idrica

ISTAT ha pubblicato un rapporto su “Utilizzo e qualità della risorsa idrica in Italia“. Il volume offre un primo quadro sull’utilizzo di risorse idriche in Italia a partire dai dati raccolti ed elaborati dall’Istituto. Dove disponibili, sono state analizzate le serie storiche al fine di studiare l’evoluzione dei fenomeni legati all’uso dell’acqua. L’analisi prende in esame i diversi tipi di uso dell’acqua (civile, industriale e … Leggi tutto

Tutela della salute pubblica: il potere delle città

Le città ospitano oggi più della metà della popolazione mondiale, percentuale che si prevede raggiungerà i due terzi entro il 2050. Per questo motivo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha identificato l’urbanizzazione come una delle sfide chiave per la salute pubblica del 21° secolo. In genere l’urbanizzazione viene trattata in termini negativi, a causa della diffusione di malattie infettive, di stili di vita insalubri e … Leggi tutto

Cambiamenti climatici: calo significativo delle emissioni dell’UE nel 2018

L’Agenzia europea per l’ambiente ha analizzato i progressi dell’UE verso gli obiettivi del 2020 e del 2030 per il clima e l’energia sulla base di statistiche ufficiali sull’energia e le emissioni di gas a effetto serra fino al 2017; dati preliminari per il 2018, compreso l’inventario approssimativo dei gas a effetto serra dell’UE; proiezioni nazionali delle emissioni di gas a effetto serra riportate nel 2019. L’UE risulta saldamente sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo del … Leggi tutto

L’inquinamento da PFAS è diffuso in Europa: rapporto EEA

Il rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) “Rischi chimici emergenti in Europa – PFAS” presenta una panoramica dei rischi noti e potenziali per la salute umana e l’ambiente in Europa causati da sostanze alchiliche perfluorurate (PFAS). Queste sostanze chimiche artificiali, estremamente persistenti, sono utilizzate in una varietà di prodotti di consumo e sistemi industriali a causa delle loro proprietà uniche, ad esempio per aumentare la … Leggi tutto

Cambiamenti ambientali globali e salute in un rapporto dell’ISS

L’impatto antropico sta comportando modifiche importanti all’ambiente e a livello globale. Questi cambiamenti, come ad esempio le ondate di calore e le alluvioni, possono a loro volta avere effetti sulla salute umana, introducendo anche nuove patologie. Le conseguenze dei cambiamenti climatici sul benessere umano sono più gravi nei centri urbani, dove vive la maggior parte della popolazione, e colpiscono soprattutto le fasce più deboli, quelle più povere, … Leggi tutto

Tra 25-30 anni il ghiacciaio della Marmolada non ci sarà più

In soli 10 anni il ghiacciaio della Marmolada, montagna iconica delle Dolomiti, ha ridotto il suo volume del 30%, mentre la diminuzione areale è stata del 22%. A rivelarlo, uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ismar), delle Università di Genova e Trieste, dell’Università gallese di Aberystwyth e dall’ARPA Veneto, che ha messo a confronto … Leggi tutto