Cambiamenti ambientali globali e salute in un rapporto dell’ISS

L’impatto antropico sta comportando modifiche importanti all’ambiente e a livello globale. Questi cambiamenti, come ad esempio le ondate di calore e le alluvioni, possono a loro volta avere effetti sulla salute umana, introducendo anche nuove patologie. Le conseguenze dei cambiamenti climatici sul benessere umano sono più gravi nei centri urbani, dove vive la maggior parte della popolazione, e colpiscono soprattutto le fasce più deboli, quelle più povere, … Leggi tutto

Le linee guida dell’Iss sulla valutazione di impatto sanitario

L’analisi degli studi di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) condotti negli anni ha permesso di evidenziare la scarsa considerazione che è stata data ad una corretta valutazione dell’impatto sulla salute determinato da fattori di rischio associati a opere/impianti/progetti per le popolazioni esposte residenti nei territori limitrofi. Conseguentemente la nuova Direttiva VIA 2014/52/CE pone una maggiore enfasi sugli impatti determinati su “popolazione e salute” intervenendo sull’impostazione … Leggi tutto

In movimento verso l’economia circolare, online Ecoscienza 5/2019

Al centro del nuovo numero della rivista di Arpae Emilia-Romagna i primi passi del piano d’azione europeo per l’economia circolare, la situazione in Italia, le prospettive e le criticità; in questo numero parliamo anche di Guardie ecologiche volontarie, Proficiency test e accreditamento del Laboratorio multisito Arpae, educazione alla sostenibilità in Emilia-Romagna, clima e acqua, Art-ER nata dalla fusione di Ervet e Aster. Vai alla presentazione … Leggi tutto

Effetto verde

Ogni cittadino europeo ha a disposizione circa 18,2 m² di spazio verde urbano. Secondo i dati della Commissione Europea, infatti, il 40% della superficie delle città è costituito da aree verdi, con variazioni tra paese a paese. Mentre alcuni centri urbani, come Vienna in Austria, hanno aree boschive all’interno dei loro centri cittadini altri, come nelle regioni mediterranee, non hanno aree verdi. Secondo il rapporto del … Leggi tutto

A passo lento, per ridurre le emissioni

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è pubblicamente impegnato: l’Italia abbatterà il 50% delle sue emissioni di anidride carbonica equivalente entro il 2030, contro il 37% previsto in precedenza, per poi arrivare alla neutralità – ovvero emissioni nette zero – entro il 2050. Ne parla Pietro Greco in un articolo sulla rivista Micron. L’impegno è in linea con quanto dovrebbe fare l’Unione Europea. Ma … Leggi tutto

Arpae accreditata per produrre Proficiency Test

Valutare le performance dei laboratori con i PT è, per i consumatori, elemento di garanzia di qualità “dai campi alla tavola”. Arpae, prima tra le agenzie ambientali, ha ottenuto l’accreditamento per la preparazione dei Proficiency Test (PT) in base alla norma uni 17043:2010. Anteprima rivista Ecoscienza Arpae. Lo scorso giugno si è svolta presso Arpae, Sede secondaria del Laboratorio multisito di Ferrara (Sslm-FE), la visita … Leggi tutto

Agenda 2030: i passi delle sfide globali

«Il nostro scopo è chiaro. La nostra missione è possibile. La nostra meta è sotto i nostri occhi: la fine della povertà estrema entro il 2030 e una vita di pace e dignità per tutti». Così Ban Ki Moon, all’epoca segretario generale delle Nazioni Unite, nel settembre 2015 presentava l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, appena approvata da oltre 150 Stati membri (vedi versione integrale). … Leggi tutto

Scienza e mass media: questioni di visibilità

Viviamo nell’era dell’immagine. Istruzioni, indicazioni, messaggi pubblicitari, ma anche concetti e idee astratte sono, sempre più spesso, comunicate tramite disegni, icone e segni grafici. In poche decine di anni la tecnologia digitale e social media hanno stravolto completamente il canone visuale della comunicazione. Anche la comunicazione e la divulgazione della scienza, specie della fisica moderna e dell’astrofisica, sono state travolte da questa rivoluzione. Andrea Rubin, … Leggi tutto

Niente auto fuori dalle scuole

L’inquinamento atmosferico minaccia infatti la salute umana in modo ormai evidente: in particolare i bambini, nei loro primi anni, sono particolarmente a rischio, con problemi come asma e scarso sviluppo polmonare. Come possiamo allora limitare l’esposizione personale all’inquinamento atmosferico e ridurre quindi il rischio di gravi danni alla salute? Molti studi hanno indagato e studiato gli interventi da mettere in atto per ridurre le emissioni di inquinanti nocivi. … Leggi tutto

Quanto è inquinata l’aria in Europa?

L’inquinamento atmosferico continua ad avere impatti significativi sulla salute della popolazione europea, in particolare nelle aree urbane. A provocare i maggiori danni alla salute degli europei sono il PM, il biossido di azoto e l’ozono. Questo è quanto registrato dall’Agenzia europea per l’ambiente nel suo rapporto che prende in considerazione i dati ufficiali sulla qualità dell’aria provenienti da oltre 4.000 stazioni di monitoraggio in Europa nel 2017. … Leggi tutto