Picchi di polline di Ambrosia sull’Italia
Il fenomeno, rilevato nei primi giorni di settembre dagli esperti della rete Pollnet, non ha precedenti per intensità ed estensione geografica nel nostro paese. Leggi tutto
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente ha una propria rete di monitoraggio aerobiologico denominata POLLnet (http://www.pollnet.it). A essa partecipano 19 delle 21 Agenzie costituenti il Sistema con 62 stazioni di monitoraggio attualmente attive. Per ciascuna stazione, per tutto l’anno solare, vengono emessi bollettini settimanali con le concentrazioni in atmosfera e le tendenze a breve termine dei principali pollini allergenici e spore fungine.
Il campo di attività della rete POLLnet è il monitoraggio e lo studio, in tutti i suoi molteplici aspetti, della componente biologica del particolato aerodisperso presente in atmosfera. Grazie a questo approccio multidisciplinare l’informazione prodotta è utile a perseguire più obiettivi:
In campo ambientale a integrare il monitoraggio della qualità dell’aria, alla stima della biodiversità di specie vegetali, alla rilevazione di fenomeni legati ai cambiamenti climatici;
In campo sanitario a produrre informazioni di estrema utilità nella diagnostica, nella clinica, nella terapia, nella ricerca e nella prevenzione di patologie allergiche respiratorie.
Ulteriori impieghi sono previsti anche in ambito agronomico e nella tutela dei beni artistici. L’attività di POLLnet è inoltre aperta alla ricerca e all’innovazione tecnologica ed è quindi suscettibile di vedere ulteriormente accresciute nel tempo la completezza e qualità dell’informazione prodotta con conseguenti nuove valenze in campi ora non coinvolti.
Rapporto su Stato e trend dei principali pollini allergenici in Italia (2003-2019)
Lo stato dei principali pollini allergeni in Italia nel 2020
Nella pagina notizie di AmbienteInforma sui pollini
Il fenomeno, rilevato nei primi giorni di settembre dagli esperti della rete Pollnet, non ha precedenti per intensità ed estensione geografica nel nostro paese. Leggi tutto
La relazione del monitoraggio aerobiologico realizzato in Veneto nel 2022 illustra i dati aerobiologici delle principali famiglie botaniche monitorate nel 2022 in Veneto e i relativi calendari pollinici. Fra queste famiglie è da rilevare la quantità elevata di polline emessa dalle Corylacee, soprattutto nelle zone montane, in particolare con il nocciolo e il carpino nero, e dalle Graminacee in pianura e sul litorale. Oltre a … Leggi tutto
Appa Bolzano monitoria il volo pollinico in Alto Adige attraverso tre stazioni di rilevamento: a Bolzano, Brunico e Silandro. Dai dati del Servizio d’informazione pollinica emerge che anche in Alto Adige piante come le urticacee, l’assenzio e l’ambrosia prolungano la stagione pollinica fino a tarda estate. Leggi tutto
Costituita una rete di sette organismi pubblici e privati per il biomonitoraggio ambientale mediante le api Leggi tutto
Tra specie botaniche e meteoclima esiste un legame indissolubile: la sopravvivenza del regno vegetale dipende fortemente dall’ambiente esterno e dalle sue sollecitazioni. Uno studio di Arpa Marche. Leggi tutto
In gennaio in Veneto si erano già osservati in anticipo alcuni pollini.
Come è proseguito l’andamento e cosa si prevede per l’estate? Leggi tutto
In Veneto la fioritura e i primi pollini erano già presenti a inizio inverno.
Il fenomeno correlato alle temperature sembra confermare un trend. Leggi tutto
Con l’arrivo della primavera viene pubblicata da Arpa FVG la relazione che descrive l’andamento dei pollini aerodispersi nell’anno 2022 in Friuli Venezia Giulia. I dati complessivi raccolti, raggruppati per tipologie di piante, indicano un generale e significativo incremento, pari anche al doppio dei quantitativi annuali di polline rilevati nell’aria della nostra regione come media sul decennio di riferimento (2012-2022). In particolare, sono aumentati i granuli pollinici di essenze arboree, … Leggi tutto
Sono sette le famiglie botaniche che rappresentano la quasi totalità dei pollini allergenici monitorati sul territorio italiano (Asteraceae, Betulaceae, Corylaceae, Oleaceae, Cupressaceae-Taxaceae, Poaceae e Urticaceae) con altrettante stagioni polliniche che si susseguono e sovrappongono l’una all’altra senza soluzione di continuità. Tra queste, la Rete Pollnet di Snpa ne ha individuate quattro come maggiormente presenti nel 2022, in media, su tutto il territorio italiano: Corylaceae (nocciolo, … Leggi tutto
La presente relazione contiene l’aggiornamento al 2022 dei dati di concentrazioni polliniche giornaliere nelle quattro stazioni di monitoraggio di Pordenone, Trieste, Lignano Sabbiadoro e Tolmezzo. I dati complessivi raccolti nel 2022, raggruppati per tipologie di piante, indicano un generale e significativo incremento, pari anche al doppio dei quantitativi annuali di polline rilevati nell’aria della nostra regione come media sul decennio di riferimento 2012-2022. ARPA Friuli … Leggi tutto