Conclusa la prima parte del ring test sui pollini
L’interconfronto, che si è svolto a Mestre, ha coinvolto esperti da tutta Italia e dalla Slovenia. Leggi tutto
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente ha una propria rete di monitoraggio aerobiologico denominata POLLnet (http://www.pollnet.it). A essa partecipano 19 delle 21 Agenzie costituenti il Sistema con 62 stazioni di monitoraggio attualmente attive. Per ciascuna stazione, per tutto l’anno solare, vengono emessi bollettini settimanali con le concentrazioni in atmosfera e le tendenze a breve termine dei principali pollini allergenici e spore fungine.
Il campo di attività della rete POLLnet è il monitoraggio e lo studio, in tutti i suoi molteplici aspetti, della componente biologica del particolato aerodisperso presente in atmosfera. Grazie a questo approccio multidisciplinare l’informazione prodotta è utile a perseguire più obiettivi:
In campo ambientale a integrare il monitoraggio della qualità dell’aria, alla stima della biodiversità di specie vegetali, alla rilevazione di fenomeni legati ai cambiamenti climatici;
In campo sanitario a produrre informazioni di estrema utilità nella diagnostica, nella clinica, nella terapia, nella ricerca e nella prevenzione di patologie allergiche respiratorie.
Ulteriori impieghi sono previsti anche in ambito agronomico e nella tutela dei beni artistici. L’attività di POLLnet è inoltre aperta alla ricerca e all’innovazione tecnologica ed è quindi suscettibile di vedere ulteriormente accresciute nel tempo la completezza e qualità dell’informazione prodotta con conseguenti nuove valenze in campi ora non coinvolti.
Rapporto su Stato e trend dei principali pollini allergenici in Italia (2003-2019)
Lo stato dei principali pollini allergeni in Italia nel 2020
Nella pagina notizie di AmbienteInforma sui pollini
L’interconfronto, che si è svolto a Mestre, ha coinvolto esperti da tutta Italia e dalla Slovenia. Leggi tutto
La primavera è sinonimo di fioritura e di polline nell’aria. Ad aprile, secondo i dati di Arpa Veneto, la presenza di granuli pollinici è stata molto elevata, un vero e proprio “turbinio”. Ma la grande quantità di pollini è iniziata già alcuni mesi fa: a gennaio con il nocciolo e poi, nei mesi successivi, con le fioriture delle piante anemofile, cioè che diffondono il polline … Leggi tutto
È disponibile sul canale YouTube di Arpa Campania il secondo video della rubrica “Arpa Campania risponde”, dedicata alla diffusione di informazioni di pubblica utilità su temi ambientali per i quali l’Agenzia svolge attività sul territorio. In primavera le allergie raggiungono il culmine perché la concentrazione aerea di pollini è più elevata, è possibile però prevederne l’andamento e adottare le giuste contromisure. Leggi tutto
Il monitoraggio dei pollini vive, in queste settimane, anche in Liguria uno dei suoi periodi più “caldi”. L’ultimo bollettino pubblicato evidenzia, ad esempio, la presenza in concentrazioni significative per i pollini di betulla (Betulacee), carpino nero (Corilacee) e pino (Pinacee). Inoltre sta iniziando la fioritura delle erbe, con parietaria (Urticacee) e Graminee per adesso ancora in bassa concentrazione. Un tema, quello dei pollini, sul quale … Leggi tutto
Con l’arrivo della primavera viene pubblicata la relazione che descrive l’andamento dei pollini aerodispersi nell’anno 2021 in Friuli Venezia Giulia. Le quattro stazioni di rilevamento, rappresentative di altrettante zone fitoclimateche presenti in regione, denotano differenze nella presenza, abbondanza e durata dei pollini di interesse allergologico nel corso dell’anno 2021. I dati indicano ancora che l’area triestina è sempre impattata dalla maggior quantità di polline: predominano … Leggi tutto
La presente relazione contiene l’aggiornamento al 2021 dei dati di concentrazioni polliniche giornaliere raccolti da Arpa FVG a partire dal 2005 nelle quattro stazioni di monitoraggio di Pordenone, Trieste, Lignano Sabbiadoro e Tolmezzo. Il decennio di riferimento è quello 2011-2021, a meno dell’anno 2020, quando, per le restrizioni dovute alla pandemia Covid-19 tuttora in corso, il monitoraggio pollinico è stato sospeso in gran parte delle … Leggi tutto
“Giù la maschera? Il monitoraggio aerobiologico verso il ritorno alla normalità” è il titolo dell’incontro in diretta streaming promosso da Ispra e dalla Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente, in collaborazione con il Gruppo di Palinologia della Società Botanica Italiana e la rete POLLnet di SNPA. Giunta alla XV edizione, al Giornata ha lo scopo di promuovere l’aerobiologia come disciplina fondamentale nello studio delle … Leggi tutto
ARPA FVG e ARPA Veneto, in collaborazione con il Dipartimento Regionale Laboratori di ARPAV, sede di Venezia-Mestre, hanno predisposto una prova di interconfronto tra gli operatori che si occupano di monitoraggio pollinico, afferenti alla rete POLLnet. Lo scopo è quello di attestare la preparazione dei singoli operatori, garantire l’uniformità e la qualità dei dati che vengono pubblicati settimanalmente e promuovere la formazione degli operatori. Questa opportunità viene … Leggi tutto
Nel rapporto annuale vengono rappresentate, in maniera grafica e analitica, le concentrazioni giornaliere dei pollini allergenici più importanti rilevate dalle stazioni di monitoraggio installate nei capoluoghi di provincia della Regione Veneto e a Feltre (BL). Si tratta delle famiglie/generi botanici scelti in base al loro grado di allergenicità: Corylaceae, con distinzione nei generi Corylus, Carpinus, Ostrya, Cupressaceae/Taxaceae, Betulaceae, con distinzione nei generi Alnus e Betula, … Leggi tutto
Questo autunno nel bosco del Cansiglio è possibile apprezzare il grandioso effetto ottico offerto dalla grande quantità di faggi risultato della pasciona del 2020. Cos’è la pasciona? Molte famiglie botaniche, ad intervalli di anni, generano una quantità di polline superiore a quella consueta, che si traduce l’anno dopo con la produzione di una quantità di frutti superiore al normale ciclo. Infatti, la quantità di polline … Leggi tutto