
Emilia-Romagna, la qualità dell’aria nel 2022
La sintesi dei dati rilevati dalle centraline Arpae. Biossido di azoto sempre nei limiti. Permangono alcune criticità per PM10 e ozono. Leggi tutto
L’inquinamento atmosferico determinato dalle attività antropiche è un fattore riconosciuto di rischio per la salute umana e per gli ecosistemi. L’inquinamento atmosferico dipende in modo complesso da una serie di fattori: l’intensità e la densità delle emissioni su microscala, su scala locale e regionale; lo stato fisico e la reattività delle sostanze disperse in atmosfera; le condizioni meteorologiche e l’orografia del territorio che influenzano il movimento delle masse d’aria, i meccanismi di diluizione o di accumulo degli inquinanti, la velocità di formazione e trasformazione delle sostanze, il trasporto a lunga distanza e la deposizione. Alcuni fenomeni si sviluppano su scale spaziali continentali, come nel caso del trasporto transfrontaliero delle sostanze acidificanti. Hanno, invece, una rilevanza globale le emissioni di sostanze che contribuiscono ai cambiamenti climatici e alle variazioni dello strato di ozono stratosferico.
Le reti di monitoraggio – gestite in Italia dalle ARPA/APPA – sono il principale strumento per la valutazione della qualità dell’aria, intesa come l’insieme delle attività che hanno come obiettivo quello di verificare se sul territorio di uno Stato siano rispettati i valori limite e raggiunti gli obiettivi stabiliti al fine di prevenire, eliminare o ridurre gli effetti avversi dell’inquinamento atmosferico per la salute umana e per l’ecosistema.
La sintesi dei dati rilevati dalle centraline Arpae. Biossido di azoto sempre nei limiti. Permangono alcune criticità per PM10 e ozono. Leggi tutto
Il Capodanno è stato caratterizzato dalla presenza di un esteso anticiclone centrato sull’Africa settentrionale che ha portato temperature miti su tutta l’Italia meridionale. In Campania, per tutto il 1 gennaio 2023, i venti sono stati deboli con calme totali e l’umidità è risultata molto elevata con la formazione di nebbie più dense e persistenti lungo i litorali del Golfo di Napoli. Si sono quindi create … Leggi tutto
Le prime valutazioni speditive condotte sull’andamento della qualità dell’aria in Friuli Venezia Giulia nel 2022 mostrano una minore presenza di polveri sottili (PM10) ma una maggiore presenza di ozono (O3). Polveri sottili Nell’anno appena concluso, per quanto riguarda le polveri sottili, in nessuna stazione della rete di monitoraggio della qualità dell’aria di Arpa FVG è stata superata la soglia di 35 giorni con concentrazioni medie giornaliere di PM10 superiori ai … Leggi tutto
Giovedì 12 gennaio 2023, a partire dalle 10, si terrà il webinar “Inquinanti emergenti: il black carbon e i rischi per la salute” organizzato dal Centro regionale qualità dell’aria dell’Arpa Lazio Gli interventi tecnici, tenuti da esperti dell’Arpa, del Dep Lazio (Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio) e del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) affronteranno il tema sia dal punto di vista ambientale … Leggi tutto
Le regioni e le province autonome elaborano e mettono a disposizione del pubblico delle relazioni annuali aventi ad oggetto tutti gli inquinanti disciplinati dal decreto stesso e contenenti una sintetica illustrazione circa i superamenti dei valori limite, dei valori obiettivo, degli obiettivi a lungo termine, delle soglie di informazione e delle soglie di allarme con riferimento ai periodi di mediazione previsti (Ai sensi del Decreto … Leggi tutto
ArpaVeneto ha aggiornato l’inventario delle emissioni Inemar. Nel documento vi è la stima delle varie sorgenti collocate nel territorio regionale, secondo il protocollo condiviso con le altre regioni del bacino padano Leggi tutto
Le attività di monitoraggio hanno come obiettivo quello di stabilire lo stato di qualità dell’aria in modo da individuare, sulla base dell’Inventario delle Emissioni le misure più idonee al miglioramento e/o al mantenimento della qualità dell’aria. Solo l’attuazione di misure strutturali potrà permettere la diminuzione delle concentrazione degli inquinanti monitorati.Il 2021 è stato caratterizzato dal completamento della rete delle stazioni fisse di misura, come previsto … Leggi tutto
Online la versione interattiva del rapporto sui costituenti del PM2.5 atmosferico in quattro aree della regione Emilia-Romagna. Leggi tutto
Nell’ambito del progetto Life PrepAir, al via la seconda edizione del sondaggio rivolto a tutte le cittadine e i cittadini del bacino padano. Leggi tutto
Fino al 10 gennaio 2023, per il contest delle scuole del bacino Padano, si possono votare i post social più efficaci. Leggi tutto