Radioattività ambientale: in Calabria nessuna evidenza di anomalie in aria

A seguito degli eventi bellici in Ucraina e le preoccupazioni per il rilascio di sostanze radioattive, le agenzia ambientali italiane, in stretto rapporto con l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN), stanno dedicando particolare attenzione al monitoraggio dei radionuclidi in atmosfera. L’Arpacal è tra le agenzie ambientali che hanno potenziato i monitoraggi ordinari, previsti dalla REte di SOrveglianza della RADiottività (RESORAD) coordinata … Leggi tutto

Radon, quando preoccuparsi? Risponde l’Arpa Campania

“Arpa Campania risponde” è la nuova video-rubrica dedicata alla diffusione di informazioni di pubblica utilità su argomenti e tematiche ambientali per le quali l’Agenzia ambientale della Campania svolge attività sul territorio.Il progetto si inserisce nel quadro delle attività istituzionali di sensibilizzazione ed informazione dell’opinione pubblica sui temi ambientali (in attuazione della legge istitutiva regionale e del regolamento di organizzazione) e attività finalizzate all’ attuazione di … Leggi tutto

Nessuna evidenza di radioattività anomala in aria

In seguito all’intensificarsi degli eventi bellici nell’est-Europa e le crescenti preoccupazioni per il rilascio di sostanze radioattive, le Agenzie ambientali italiane hanno intensificato i monitoraggi ordinari dei livelli di radioattività in aria. Tutti i rilievi finora eseguiti non hanno evidenziato alcun innalzamento rispetto ai valori di fondo naturale. Le attività vengono svolte in continuo e stretto rapporto con l’ISIN (Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare … Leggi tutto

La radioattività ambientale nel Lazio

Si terrà venerdì 21 gennaio un webinar informativo organizzato dal Dipartimento stato dell’ambiente dell’ARPA Lazio – Servizio qualità dell’aria e monitoraggio ambientale degli agenti fisici – dedicato al monitoraggio della radiattività ambientale sul territorio regionale. Il webinar, della durata prevista di circa 4 ore, dopo i classici “saluti istituzionali”, prevede interventi tecnici da parte di esperti qualificati in rappresentanza dell’ARPA Lazio, del Ministero della Salute, … Leggi tutto

Radiazioni ionizzanti: su rivista internazionale ricerca Arpacal sul Tenorm nel Crotonese

L’attenzione della comunità scientifica internazionale continua a rimanere alta su Crotone, non solo per il SIN (Sito di Interesse Nazionale) e le evoluzioni tecnico-scientifiche legate al piano di bonifica, ma anche all’individuazione e messa in sicurezza dei siti contenenti NORM (Naturally Occurring Radioactive Materials, ndr), scarti di lavorazione delle industrie del fosforo a Crotone, in parte smaltiti in discariche per inerti, ma, viste le buone … Leggi tutto

Radon e incentivi energetici: supporto di Arpacal al Comune di San Pietro Apostolo (CZ)

Tra i primi casi in Italia, forse il primo a quanto risulta da un censimento svolto dai tecnici interessati, il comune di San Pietro Apostolo, in provincia di Catanzaro, ha chiesto ed ottenuto che, in occasione del progetto di risparmio energetico della scuola comunale, simile al più noto Ecobonus 110%, venga eseguito un monitoraggio della presenza di gas radon da parte dell’Arpacal, prima e dopo … Leggi tutto

Anche l’AIDII discute del caso delle sorgenti radioattive rinvenute a Vibo Valentia

Il caso del rinvenimento da parte dei tecnici Arpacal di sorgenti radioattive occultate sotto il manto stradale dell’area industriale del Vibonese, sul quale sta indagando la Procura della Repubblica di Vibo Valentia, continua a far parlare di sé nella comunità scientifica nazionale. Dopo l’Associazione italiana di radioprotezione, anche negli Incontri Mediterranei dell’AIDII (Associazione Italiana Degli Igienisti Industriali per l’Igiene Industriale e per l’Ambiente), che si … Leggi tutto

Muschi - ambiente - natura

Pubblicati i dati storici di radioattività nei muschi del Friuli Venezia Giulia

Fin dai primi anni novanta i muschi sono stati utilizzati come indicatori di radioattività ambientale. Grazie alle elevatissime capacità di assorbimento, i muschi sono ottimi indicatori della deposizione al suolo di elementi radioattivi come il Cesio-137, elemento presente nell’ambiente a causa degli esperimenti nucleari condotti in atmosfera negli anni sessanta e degli incidenti di Chernobyl e Fukushima. In Friuli Venezia Giulia il Centro Regionale di … Leggi tutto

Al congresso nazionale AIRP il caso del ritrovamento di sorgenti radioattive nell’area industriale di Vibo Valentia

Il caso del rinvenimento di otto sorgenti di radio 226 sepolte sotto il manto stradale, in un’area industriale del territorio vibonese, attenzionato anche da una indagine della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, sarà oggetto di dibattito scientifico nel corso dell’annuale congresso nazionale dell’Associazione italiana di radioprotezione, in programma da oggi sino all’1 ottobre prossimo a Roma. Come è noto, l’indagine relativa al ritrovamento delle … Leggi tutto