Aree di tutela ambientale

Uno dei 16 indicatori ambientali di sintesi contenuti nel Rapporto Ambiente Snpa 2018, è relativo alle aree protette presenti su tutto il territorio nazionale, nelle quali si tutela la biodiversità. La Rete Natura 2000, che nasce nell’ambito delle Direttive europee Uccelli e Habitat, tutela il 19,3% della superficie terrestre nazionale (la media europea è di circa il 18%). E’ costituita da zone di Protezione Speciale … Leggi tutto

Aziende agricole biologiche

L’analisi della conduzione biologica aziendale consente di conoscere l’adozione delle pratiche agronomiche più idonee a garantire un buon livello di qualità ambientale e di biodiversità, la salubrità degli alimenti e il benessere degli animali da allevamento. Per questo questo indicatore ha trovato posto fra i 16 contenuti nel Rapporto Ambiente Snpa 2018. Nel 2017 la superficie coltivata secondo il metodo biologico o in conversione, in … Leggi tutto

I fenomeni franosi

Il dissesto idrogeologico è uno dei problemi ambientali più vivi ed impegnativi per il nostro Paese. I dati rilevati attraverso l’inventario dei fenomeni franosi d’Italia popolano uno degli indicatori ambientali di sintesi presenti nel Rapporto Ambiente Snpa 2018. In Italia sono state censite 620.808 frane (periodo di riferimento 2016-2017) che interessano un’area di circa 23.700 km2, pari al 7,9% del territorio nazionale. Le tipologie di … Leggi tutto

Il consumo di suolo

Uno degli indicatori ambientali che fornisce un quadro importante sull’evoluzione dell’uso del territorio è quello relativo al consumo di suolo, inserito nel set dei 16 indicatori del Rapporto Ambiente Snpa. Per consumo di suolo si intende il suolo consumato a seguito di una variazione di copertura: da una copertura non artificiale a ad una artificiale. Il fenomeno appare in crescita, ma con un sensibile rallentamento … Leggi tutto

Il particolato atmosferico (PM10)

Il Rapporto Ambiente Snpa edizione 2018 per quanto riguarda la qualità dell’aria ambiente propone un indicatore relativo ad un inquinamento particolarmente significativo, anche dal punto di vista della salvaguardia della salute: il particolato di dimensioni inferiori a 10 micron, il cosiddetto PM10. L’andamento decrescente dei livelli atmosferici di PM10 prosegue, coerentemente con quanto osservato in Europa nell’ultimo decennio, come risultato della riduzione congiunta delle emissioni … Leggi tutto

“Le tue scarpe al centro” in Emilia-Romagna: economia circolare e solidarietà

Il progetto di educazione all’economia circolare Le tue scarpe al centro, promosso da Arpae Emilia-Romagna e attuato con i Centri di educazione alla sostenibilità regionali giunge a conclusione nell’ambito di M’illumino di meno, quest’anno dedicata proprio all’economia circolare.Il 2 marzo una delegazione emiliano-romagnola, guidata dal sindaco di Crevalcore, ha donato al sindaco di Amandola – comune marchigiano colpito dal sisma – le mattonelle ottenute dal riciclo delle scarpe … Leggi tutto

Ispra presenta l’Annuario dei dati ambientali

Martedì 19 marzo 2019 si terrà a Roma presso la Sala della Regina nel Palazzo di Montecitorio la presentazione dell’edizione 2018 dell’Annuario Ispra dei dati ambientali. (Programma e modulo di iscrizione) L’Annuario contiene 306 indicatori ambientali per un totale di 150.000 dati aggiornati, rappresentando, quindi, un utile e completo strumento di conoscenza al servizio di cittadini, esperti e decisori politici. L’edizione 2018  comprende anche alcuni … Leggi tutto

Opere d’arte e cambiamento climatico

Diversi siti ritratti in molte opere d’arte sono stati completamente trasformati da quando sono stati dipinti, scolpiti o catturati su pellicola. Mentre la scala e il ritmo dei cambiamenti ambientali continuano ad accelerare e mentre l’attività umana continua ad alimentare il riscaldamento globale, sempre più opere d’arte appariranno inconciliabili con i luoghi che rappresentano. In un articolo su Micron, si parla di alcune opere famose … Leggi tutto

Anche il 2018 è stato un anno molto caldo a livello mondiale

In un chiaro segnale dei continui cambiamenti climatici a lungo termine associati alle concentrazioni record di gas serra nell’atmosfera, gli anni 2015, 2016, 2017 e 2018 sono stati confermati come i quattro più caldi mai registrati.   Un’analisi consolidata dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale di cinque principali set di dati internazionali ha mostrato che la temperatura superficiale media globale nel 2018 è stata di circa 1,0 ° … Leggi tutto