La caratterizzazione dei bacini vulcanici laziali

Nel novembre 2009 fu rilevato da Arpa Lazio, in un campione di sedimenti del lago di Vico, i superamenti dei limiti di legge per i parametri Cadmio, Nichel e Arsenico. In un articolo pubblicato nel Rapporto Ambiente SNPA Edizione 2018, sono descritte le successive attività svolte per la caratterizzazione dei sedimenti lacustri, anche in collaborazione con alcune Università e istituti del CNR. Gli studi hanno … Leggi tutto

Le temperature dei mari italiani dal 1900 ad oggi

In un articolo pubblicato sul Rapporto Ambiente Snpa edizione 2018, alcuni ricercatori di Ispra hanno preso in considerazione uno degli indicatori fondamentali per gli studi di climatologia marina, la temperatura superficiale del mare (Sea Surface Temperature – SST). I dataset, inizialmente limitati per copertura spaziale e temporale, hanno visto un continuo aumento della quantità di informazione acquisita. Le osservazioni sistematiche delle temperature nei mari italiani … Leggi tutto

La tutela del silenzio nelle Dolomiti: il monitoraggio acustico a Passo Sella

In occasione dell’anno internazionale del turismo sostenibile, proclamato dalle Nazioni Unite, nel 2017 è stata avviata l’iniziativa “Dolomites Vives” al fine di valorizzare e tutelare il territorio delle Dolomiti, riconosciuto nel 2009 dall’UNESCO “Patrimonio dell’umanità”, in modo responsabile, ecologico e sostenibile. Nei mesi di luglio e agosto ha quindi preso il via la sperimentazione di una mobilità “alternativa”, promossa dalle Province di Trento e Bolzano, … Leggi tutto

Liguria, l’accompagnamento ambientale alle ‘Grandi opere’

La Liguria, per conformazione territoriale e per i peculiari rapporti tra le aree insediative e il territorio naturale, costituisce un unicum a livello di regioni italiane. Territorio essenzialmente montagnoso, con spartiacque posto a breve distanza dalla linea di costa e rilievi con quote superiori ai 1.000 m slm, è da sempre caratterizzato da insediamenti per lo più costieri o limitati alle ristrette aree di fondovalle. … Leggi tutto

Valutazione ecologica del fitoplancton marino, l’esperienza di Arpa Lazio

Il fitoplancton ha un ruolo chiave nelle reti trofiche e nei cicli biogeochimici degli ecosistemi marini e rappresenta un gruppo evolutivamente complesso. Per studiarne la diversità è necessario un approccio multidisciplinare che integri le tecniche di analisi molecolare con quelle di tipo tradizionale utilizzate nei programmi di monitoraggio, basate sulla microscopia ottica. Per la sua importanza negli ecosistemi marini, il fitoplancton è incluso da sempre … Leggi tutto

Contaminazione da mercurio dell’asta fluviale Paglia-Tevere

ARPA Umbria partecipa al monitoraggio del fiume Paglia per studiare e fronteggiare una importante criticità territoriale legata all’inquinamento diffuso da mercurio, molto probabilmente derivante dalle antiche attività estrattive condotte in Toscana. Unitamente a Regione e USL, l’Agenzia svolge una serie di campionamenti delle matrici aria, acqua, suolo e sedimenti per offrire un quadro integrato dello stato ambientale dell’area di studio e delle eventuali ricadute sulla … Leggi tutto

Il monitoraggio sulla qualità della raccolta differenziata da parte di Arpa Marche

Intorno agli anni ‘70/’80 si presentò la necessità di indagare sulla composizione merceologica dei rifiuti solidi urbani in relazione all’utilizzazione energetica degli stessi. Capire la composizione media dei rifiuti solidi urbani (RSU) serviva a progettare impianti di combustione idonei a sfruttare al meglio le caratteristiche chimiche dei rifiuti. Lo strumento adatto è l’analisi merceologica, ovvero la suddivisione di un campione rappresentativo di rifiuti nei vari … Leggi tutto

Monitoraggio delle emissioni odorigene in Puglia

La valutazione dell’impatto olfattivo prodotto dalle realtà industriali è oggetto di crescente attenzione per la Pubblica Amministrazione, per gli Enti preposti al rilascio delle autorizzazioni ambientali e, naturalmente, per gli Enti di controllo. Il monitoraggio, il controllo e la valutazione delle emissioni odorigene, infatti, sono aspetti determinanti nella gestione delle segnalazioni di disturbo olfattivo e delle richieste di intervento, sempre più numerose, da parte della … Leggi tutto

Misure di qualità dell’aria in 3D, l’esperienza di Arpa Valle d’Aosta

Il monitoraggio della qualità dell’aria è generalmente basato sulle misure delle concentrazioni al suolo degli inquinanti (2D), mentre l’andamento lungo il profilo verticale (3D) è raramente indagato. Eppure tale informazione è fondamentale non solo per la comprensione dell’origine e delle dinamiche di trasporto degli inquinanti atmosferici, ma anche in altri ambiti, come lo studio delle variazioni nella composizione dell’atmosfera e l’interazione tra radiazione e costituenti … Leggi tutto

Reti neurali per la previsione della qualità dell’aria in Sicilia

Le reti neurali, sono modelli matematici che tentano di emulare il sistema nervoso centrale umano, fornendo un’interpretazione analitica dei “neuroni”, delle loro relazioni e della forza da assegnare ai loro collegamenti (sinapsi). Lo scopo finale delle reti neurali artificiali è mimare i meccanismi di apprendimento del cervello umano, facendo in modo che la rete interagisca con l’ambiente esterno senza l’intervento umano, oltre quello della sua … Leggi tutto