Volete avere tutte le informazioni su suolo, sottosuolo, risorse idriche, minerarie o sui fondali marini del nostro Paese e conoscere come queste risorse hanno condizionato la storia, le tradizioni e la cultura del territorio?
Le risposte le trovate nella nuova storymap dell’EcoAtlante che offre un vero e proprio tour virtuale attraverso i Fogli geologici realizzati da Ispra, in collaborazione con le Regioni, le Province autonome, le Università e il Cnr, nell’ambito del Progetto Carg (Cartografia geologica): un programma itinerante che conduce con pochi passaggi alla conoscenza geologica del territorio italiano.
Il viaggio attraverso la carta geologica è, infatti, uno strumento che consente di collegare, attraverso una serie di mappe interattive, i fogli geologici del Carg già realizzati (rappresentati nella mappa dal colore arancione scuro) e quelli in fase di realizzazione (di colore arancione chiaro).
Ogni singolo Foglio geologico offre la possibilità di ricavare informazioni oggi più che mai preziose dall’individuazione delle risorse idriche ed energetiche a quelle minerarie, dalla descrizione delle aree più idonee allo stoccaggio delle scorie radioattive o alla progettazione e programmazione di infrastrutture sicure.
Navigando sull’apposito menu è possibile passare da una sezione all’altra per approfondire la conoscenza sul Progetto Carg, le caratteristiche dei fogli geologici visualizzando, con un semplice click, l’areale di pertinenza e non solo: con questa nuova storymap si può conoscere, infatti, anche la storia, le aree protette, le tradizioni culturali e quant’altro che contraddistinguono una determinata area, testimonianze del legame indissolubile tra uomo e territorio.
Legami che esprimono come il “sotto” ed il “sopra” si siano modificati e rigenerati nel tempo anche attraverso un inevitabile condizionamento reciproco con cicliche trasformazioni, interconnesse al succedersi degli eventi, naturali e interventi antropici.
Risorse naturali, economia, architettura, tradizioni popolari si intrecciano quindi attraverso una lunga storia, nella quale la parola d’ordine è l’informazione ambientale, qui coniugata in un perfetto mix tra scienza e divulgazione.
Un vero e proprio heritage culturale che attraverso la geologia è possibile scoprire.
Come per le altre contenute all’interno dell’EcoAtlante, anche questa mappa può essere personalizzata inserendo, nella sezione “Componi la tua mappa”, altri strati informativi.
Il viaggio dell’EcoAtlante dunque continua: adesso con il Progetto Carg, alla scoperta del nostro territorio e del suo sottosuolo. Buon viaggio!
Vai alla storymap sul Progetto Carg
Adriana Angelini e Cristina Sanna
A quando una carta dei suoli dell’italia ad una scala almeno comparabile con il CARG?
Gentilissimo,
considerando la crescente attenzione sul suolo, le funzioni e i servizi ecosistemici ad esso associati, anche grazie alla futura direttiva europea sulla salute dei suoli attualmente in preparazione e la cui emanazione è in programma entro il 2023, si prevede che successivamente, a livello nazionale, saranno intraprese azioni di ricognizione, monitoraggio e cartografia in scala adeguata dei suoli italiani. Fino a quel momento si può fare riferimento alle mappature in scala 1:250.000 che quasi tutte le Regioni hanno realizzato più di 20 anni fa in relazione alla misura 5 del programma interregionale “Agricoltura e Qualità” supportato dal MIPAAF. Sebbene realizzate con criteri spesso differenti, costituiscono ad oggi un punto di riferimento importante nelle politiche agro-ambientali regionali.
Grazie per la domanda. Ufficio stampa ISPRA