Umbria Jazz, il festival internazionale jazz più famoso d’Italia e tra i più importanti al mondo, continua il suo percorso verso la sostenibilità ambientale. A pochi anni dal suo cinquantesimo compleanno, UJ punta a intensificare il proprio impegno green con una più profonda attenzione all’impatto ambientale. Come intende farlo se ne parla in un articolo sulla rivista Micron.
Ed è proprio dalla collaborazione di UJ con la rivista micron e Arpa Umbria che nasce “Note Sostenibili”, un luogo di approfondimento e riflessione sulle tematiche affrontate dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Nell’arco della manifestazione un ampio spazio verrà dedicato anche ai legami profondi che uniscono musica e scienza. Oltre al webzine “Note Sostenibili”, all’interno dell’Arena Santa Giuliana verrà allestito un corner dove gli spettatori potranno approfondire le tematiche e le problematiche connesse all’Agenda 2030.
In questo spazio si cercherà anche attraverso gli ospiti, artisti e non solo di fare dei piccoli video social per sensibilizzare il pubblico in rete sulle tematiche ambientali.Nei negozi di corso Vannucci ci saranno dei pannelli che raffigureranno scienziati e ambientalisti che di più si sono spesi per la difesa della nostra Casa Comune.