Con l’arrivo della bella stagione ritorna anche il problema della zanzara tigre.
Il Laboratorio biologico di Appa Bolzano monitora ogni anno da aprile ad ottobre la diffusione della zanzara tigre in Alto Adige. “Con le temperature elevate di queste ultimi giorni si registra un aumento di uova nei siti di campionamento e le prime larve fanno la loro comparsa, pronte a diventare zanzare adulte nel giro di 2-3 settimane, durata che si dimezza con l’arrivo del caldo”, spiega Alberta Stenico, direttrice del Laboratorio biologico di Appa Bolzano. “Il monitoraggio prevede il posizionamento nel verde pubblico di ovitrappole, le quali ricreano un luogo ideale per la deposizione delle uova da parte delle zanzare tigre. Il numero di uova depositate fornisce informazioni sulla densità della presenza dell’insetto nei vari punti di campionamento e quindi una stima indiretta della sua diffusione sul territorio altoatesino. Dall’avvio del monitoraggio nel 2013, il numero medio di uova in Alto Adige è aumentato di circa dieci volte. Le zone più colpite sono il fondovalle da Merano a Salorno, la Bassa Atesina e la Val d’Isarco fino a Varna”.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web di Appa Bolzano. Leggi anche l’ultima news.
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