Arpa Basilicata, sta realizzando, nell’ambito di un progetto di potenziamento dell’Agenzia, un ciclo di interventi formativi in materia di “Ecoreati e delitti contro l’ambiente ex l. 68/2015”.
L’attività formativa nasce con l’intento di formare il personale dell’Agenzia sulla tematica degli ecoreati, reati contro l’ambiente e, di conseguenza, contro l’uomo, alla luce della legge del 2015 che introduce nel codice penale “nuovi delitti” contro l’ambiente, in particolare il disastro ambientale, il traffico e l’abbandono di materiale ad alta radioattività, l’impedimento del controllo e omessa bonifica. Inoltre sono previsti il ravvedimento operoso e la confisca.
Tale legge ha permesso all’Italia di avere una architettura istituzionale in tema ambientale fra le più avanzate d’Europa permettendo un forte contrasto dei crimini ambientali, insieme a un considerevole sviluppo degli interventi di prevenzione.
L’attività è stata articolata in una prima parte generale rivolta a tutto il personale e in una parte specifica sulla base delle competenze degli Uffici. Il percorso formativo, suddiviso in 19 moduli per un totale di 260 ore, è iniziato a maggio e si concluderà a dicembre 2022.
I moduli riguardano:
– “La normativa ambientale”
– “Il diritto penale dell’ambiente”
– “L’attività ispettiva in materia ambientale e responsabilità ai sensi dell’articolo 452-septies Codice Penale”
– “Gli ecoreati e la responsabilità degli Enti e delle imprese”
– “Procedure per la corretta gestione ambientale”
– “Focus su “Autorizzazione unica ambientale”, “Autorizzazione integrata ambientale”, “Valutazione Impatto Ambientale”
– “Focus su “Inquinamento del suolo e bonifica” su “Scarichi e tutela delle acque”, su “Inquinamento atmosferico”, acustico ed elettromagnetico
– “Il rapporto ambiente – salute”
– “Attività a rischio di incidente rilevante”
– “Sostanze e miscele pericolose”
– “I sistemi di gestione ambientale”.
I docenti sono tutti esperti del settore.
Particolare rilievo è stato dato al modulo sul diritto penale dell’ambiente che è stato tenuto dal Sostituto Procuratore della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia ed ha riguardato tutta la tematica giuridica afferente alla Legge n.68/2015.