Proseguono nel comprensorio del Cirò e della valle del Neto, in provincia di Crotone, le date di lancio della campagna di educazione ambientale “Non Abusiamo del Mare”, a cura di Arpacal con la collaborazione della Capitaneria di Porto di Crotone e dell’Associazione nazionale Marinai d’Italia (ANMI) – sezione di Crotone, finanziata con fondi POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020, Piano di Azione 6 – Azione 6.5.A1 – SUB-Azione 4″.
Tecnici dell’Arpacal con il personale della Capitaneria di porto ed i delegati dell’ANMI di Crotone hanno incontrato gli studenti dell’Istituto d’istruzione “G. Gangale” a Ciró Marina, nella prima delle due tappe dedicate al popoloso istituto scolastico cirotano.
Questa campagna di educazione ambientale che va dalle scuole ed arriva a mare passando per le aziende vitivinicole del cirotano, in un percorso di studi multidisciplinare vuole guidare le giovani generazioni tra i principi del consumo responsabile come leva per il cambiamento della cultura ambientale. Consumo responsabile, acquisiti verdi e certificazioni ambientali che possono contribuire a ridurre l’inquinamento da plastiche negli ecosistemi terresti e marini.
Dopo i saluti del dirigente scolastico Serafina Rita Anania, e l’introduzione alla giornata a cura della responsabile del progetto per Arpacal, Cristiana Simari Benigno, le relazioni di approfondimento sono state a cura del TV CP Giovanni Paolo Arcangeli della Capitaneria di porto di Crotone, e del dottor Giulio Grilletta della sezione crotonese dell’associazione nazionale marinai d’Italia.
Gli interventi tecnici, ciascuno focalizzato su un aspetto strategico del progetto, sono stati presentati da Francesca Stefanizzi, del laboratorio Bionaturalistico del dipartimento di Crotone, da Costantino Crupi, naturalista del dipartimento di Cosenza, che ha preparato per i ragazzi una video-lezione da scaricare per approfondimenti. Fabrizio Fabroni, del Centro regionale Strategia Marina dell’Arpacal, ha approfondito sul tema delle microplastiche non prima di aver spiegato le competenze che svolge il Centro.
I materiali didattici del progetto sono disponibili qui