Il direttore generale dell’Arpacal, Dott. Domenico Pappaterra, ha partecipato a Lamezia Terme alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2020 del Trenoverde di Legambiente, partita dalla Calabria per concludersi il primo aprile in Liguria. L’iniziativa in 13 tappe promossa da Legambiente e Ferrovie dello Stato, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, è dedicata al “Climate Change” e, da sud a nord, racconterà gli eventi climatici di natura estrema aumentati negli ultimi anni che stanno coinvolgendo anche l’Italia.
Pappaterra, nel ringraziare Legambiente per l’invito a presenziare a questo importante evento di comunicazione ambientale, ha sottolineato come, sin dal suo insediamento nel luglio 2019, il dialogo con le associazioni ambientaliste e, in generale, con tutto il territorio sia stato considerato un obiettivo prioritario per l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria. Non a caso nel luglio 2019 , proprio su invito di Legambiente, il direttore generale di Arpacal ha partecipato alla conferenza stampa di Goletta Verde.
“Ritengo che gli sforzi che la nostra agenzia, e qualsiasi altra istituzione, svolge per la conoscenza e la difesa del territorio – ha detto il DG di Arpacal- non possano essere considerati separati da ciò che sono le conoscenze e il bagaglio di esperienza dell’associazionismo ambientalista“. Pappaterra si è soffermato anche sulle attività che l’agenzia sta svolgendo in aree particolarmente delicate del territorio regionale, come l’area Sin di Crotone, ma anche il complesso e lungo lavoro che ha permesso all’agenzia di guidare le regioni Sicilia e Basilicata per l’applicazione della Direttiva Marine Strategy per la quale la Calabria sta conquistando autorevolezza a livello nazionale. Arpacal ha svolto anche un importante percorso per sostenere la Regione nel percorso di allineamento alle politiche europee in tema di qualità dell’aria.
Altro aspetto strategico, sul quale Pappaterra ha voluto relazionare ai giornalisti presenti alla conferenza stampa di Legambiente, è stato il grande sforzo che l’agenzia sta facendo nel campo dell’educazione ambientale. Non a caso oggi, a Ciró in provincia di Crotone, è partita una importante campagna di educazione ambientale a tutela del mare che è stata finanziata da fondi POR Calabria.
“Il fatto di essere presente qui con gli amici di Legambiente -ha concluso Pappaterra- dimostra quanto per noi sia importante mantenere aperto il dialogo con gli stakeholder regionali“. Pappaterra alla fine ha parlato anche come rappresentante della Federparchi evidenziando come la Regione Calabria stia dando un grande contributo alla lotta sui cambiamenti climatici per aver assoggettato oltre il 30% del suo territorio a tutela ambientale con l’istituzione di tre Parchi Nazionali ed un Parco Regionale.