Il Dipartimento Arpa Campania di Avellino ha ricevuto il 18 settembre la visita istituzionale di Maria Tirone, nuovo prefetto del capoluogo irpino.
Il dipartimento Arpac di Avellino ha ricevuto il 18 settembre una visita istituzionale da parte del nuovo prefetto del capoluogo irpino, Maria Tirone. Accolta dal commissario straordinario dell’Agenzia, Stefano Sorvino, e dal direttore ad interim del dipartimento, Pietro Vasaturo, la dottoressa Tirone ha visitato i laboratori dell’Ente, tra cui il laboratorio regionale Ogm, e ha rivolto domande agli esperti Arpac per approfondire le principali questioni ambientali che interessano il territorio irpino.
«Abbiamo ricevuto con piacere – ha dichiarato l’avvocato Sorvino – la visita del prefetto di recente insediamento, persona di notevole capacità operativa. Crediamo che l’incontro sia stato utile per stabilire una proficua collaborazione tra istituzioni, in particolare rispetto a diverse situazioni da seguire con attenzione».
Tra i vari ambiti oggetto di attenzione in provincia di Avellino da parte dell’agenzia ambientale, ci sono senz’altro le problematiche dell’area della Solofrana e dell’Alto Sarno, l’area industriale di Pianodardine e la valle del Sabato, la questione dell’ex Isochimica, la qualità dell’aria nel capoluogo e il controllo dei depuratori. «Quello irpino», ha ricordato il commissario Arpac, «è un territorio che presenta criticità ambientali inferiori rispetto alla media campana, tuttavia non vanno sottovalutate le situazioni che preoccupano la popolazione locale».