Ottimizzare la tracciabilità dei rifiuti in plastica è uno degli scopi della convenzione tra Arpa Campania e Corepla rinnovata di recente dopo tre anni di proficua attività. Per la prima volta, infatti, l’accordo tra l’Agenzia ambientale campana e il Consorzio nazionale per il recupero della plastica è stato siglato nel 2016: da allora, grazie ai dati forniti dalla sezione regionale del Catasto rifiuti (struttura della Direzione tecnica Arpac), il Consorzio ha potuto monitorare con più accuratezza la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica in Campania e le quantità recuperate da quaranta impianti convenzionati.
La collaborazione con l’Agenzia ha permesso al Consorzio, in particolare, di disporre di dati più tempestivi e trasmessi da un’unica fonte. Un’esperienza dunque positiva, che ha contribuito a promuovere la corretta gestione dei rifiuti in plastica in Campania. Alla luce di questi risultati, il rinnovo dell’accordo, che avrà durata annuale e potrà essere ulteriormente riproposto, è stato siglato lo scorso 23 maggio dal commissario straordinario Arpac, Stefano Sorvino e dal direttore generale Corepla, Massimo Paravidino.