Tra gli scopi del progetto “Switch Asia” – 3R4UB finanziato dall’Unione europea c’è quello di creare in alcuni quartieri di Ulanbaatar, capitale della Mongolia, un sistema di gestione sostenibile dei rifiuti. Con questo obiettivo, una delegazione di funzionari della Città di Ulanbaatar e del Fresh Water Resources and Nature Conservation Center (FWRNCC) del governo mongolo sono in visita in Italia, impegnati in una serie di incontri in istituzioni e aziende italiane. Ieri mattina, coordinati dalla direttrice FWRNCC Tumenbaatar Budeekhuu, la delegazione è stata accolta in Arpa Campania dal direttore generale Stefano Sorvino.
I funzionari del Paese asiatico, che hanno visitato in Campania anche diverse realtà impiantistiche, hanno posto al management Arpac una serie di domande sul ciclo dei rifiuti nella regione, in particolare sulle procedure di dismissione delle discariche, ma anche in generale sull’organizzazione dei controlli ambientali e della stessa Agenzia per l’ambiente. Tra i presenti all’incontro, la direttrice dei dipartimenti provinciali di Salerno e Benevento, Elina Barricella e il dirigente Area territoriale di Benevento Gianluca Scoppa, oltre a rappresentanti dell’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Cnr e della società in house del Comune di Cava de’ Tirreni, Metellia Servizi, entrambi partner di un progetto che punta – tra l’altro – a sensibilizzare l’opinione pubblica della capitale mongola e incoraggiare la raccolta differenziata dei rifiuti domestici, incentivare le aziende private della repubblica asiatica a entrare nel mercato del recupero delle materie prime e promuovere investimenti finanziari per ammodernare la gestione dei rifiuti.