Lunedì 20 novembre, il Golfo di Trieste è stato lo scenario della prima esercitazione internazionale antinquinamento nel Mare Adriatico. L’attività, realizzata nell’ambito del Progetto europeo NAMIRS (North Adriatic Maritime Incident Response System), ha visto coinvolti, oltre ad Arpa FVG, anche partner sloveni e croati con l’obiettivo di sviluppare una procedura operativa congiunta nella risposta alle emergenze in mare.
Lo scenario simulato è stato quello di una collisione tra due navi, una petroliera e un traghetto, con conseguente sversamento di idrocarburi in mare.
Arpa FVG, tramite i propri modelli matematici previsionali, ha realizzato la simulazione dello spostamento dell’idrocarburo sversato, fornendo alle Autorità competenti un supporto tecnico per gestire e coordinare al meglio le attività di risposta.
L’esercitazione, coordinata dalla Direzione marittima di Trieste, è stata un banco di prova per testare lo scambio di informazioni, il coordinamento delle operazioni, la prontezza operativa, le capacità tecniche di intervento e l’efficienza dei sistemi di comunicazione tra tutti gli enti coinvolti.
Questa attività rappresenta un importante passo avanti per la salvaguardia dell’ecosistema marino costiero dell’Adriatico, il mare comune ai tre Paesi coinvolti nell’esercitazione.