Sono 709 le richieste di informazioni e di accesso agli atti pervenute ad Arpa FVG nel 2022, l’8% in più rispetto all’anno precedente. Le richieste pervenute con e-mail sono state 294, via telefono 323, 92 le richieste di accesso agli atti, 16 infine i reclami. Sono questi i numeri più significativi contenuti nel report riassuntivo delle attività svolte dall’Ufficio relazioni con il pubblico (URP) nel 2022.
Gli uffici URP sono stati istituiti al fine di semplificare i rapporti tra cittadini e la pubblica amministrazione. Gli uffici URP rappresentano infatti dei punto di “accesso” univoci dove ogni cittadino, impresa o stakeholder può esercitare il proprio diritto di conoscere, partecipare e fruire dei servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche o segnalare disfunzioni e inadempienze.
Il report evidenzia che si rivolgono all’URP soprattutto i cittadini, 63,3% del totale, mentre le imprese e i liberi professionisti nel 20,6% dei casi.
Aggregando le richieste per settore di interesse, il 27,2% hanno come oggetto la qualità dell’aria, il 19,9% la qualità delle acque, il 13,9% il rumore, il 9,4 i rifiuti.
Delle 323 richieste d’informazione telefoniche, la parte del leone l’ha fatta la tematica del rumore (22,6%) seguito dalla qualità dell’aria (20,9%) e dai rifiuti (8,6%).
Delle 92 richieste di accesso agli atti, 8 sono state avanzate da persone con incarichi politici; il 62% delle richieste di accesso verte su dati ed informazioni ambientali. Il numero di richieste di accesso agli atti è in calo rispetto al picco registrato nel 2020 (154 richieste).
Per quanto riguarda il confronto con i dati degli anni passati, il 2022 ha visto un incremento delle richieste mediante l’invio di e-mail del 25% e una sostanziale conferma dell’utenza telefonica (+4%).
Interessante anche il giudizio di soddisfazione dell’utenza espresso in forma anonima: l’84% degli utenti che si sono rivolti all’URP hanno espresso un giudizio Buono, il 12% Sufficiente, il 2% Insufficiente.
Dal giugno 2022 le pratiche URP sono certificate ISO 9001.