In una recente nota, il Ministero della Salute ha ravvisato l’opportunità di migliorare l’armonizzazione dei criteri e delle attività di valutazione e verifica delle acque minerali naturali e delle acque di sorgente.
Nello specifico, si ritiene indispensabile che i laboratori abilitati alle analisi finalizzate alla valutazione delle caratteristiche microbiologiche, chimiche, fisico-chimiche e organolettiche di queste acque abbiano ottenuto l’accreditamento ai sensi della norma UNI EN ISO/IEC 17025, da conseguire entro il 30 giugno 2023.
Il Laboratorio di Arpa FVG ha già accreditato tutti i metodi analitici relativi alle analisi delle acque minerali naturali, mentre è in corso l’accreditamento di quelli relativi alle prove sul campo (in sorgente).
L’obiettivo è di soddisfare i requisiti richiesti dall’evoluzione normativa dell’intero panel analitico per queste matrici contenuto nel D.M 14/02/2015, garantendo elevati standard di qualità al controllo di queste acque destinate al consumo umano, nell’interesse della difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini.