Sono in corso di esecuzione nel Laboratorio di Arpa FVG le analisi degli inquinanti previsti dalla Watch List relative ad acque superficiali prelevate nella Repubblica di Malta, in attesa che arrivino anche quelle dei monitoraggi nelle Repubbliche di Estonia e di Finlandia, e in diverse regioni italiane.
La Watch List è un elenco di sostanze da monitorare nelle acque, istituito con la decisione di esecuzione (UE) 2015/495 e aggiornato con cadenza biennale, la cui presenza potrebbe costituire un potenziale fattore di rischio, ma per le quali non sono ancora disponibili informazioni scientificamente attendibili circa la loro effettiva presenza negli ecosistemi.
Si tratta di un’evoluzione normativa concepita per affrontare in modo proattivo e flessibile la continua introduzione di nuove molecole nell’ambiente, pensata per impostare monitoraggi più capillari – ma più dispendiosi – solo per gli inquinanti emergenti realmente riscontrabili negli ecosistemi.
Una filosofia che si è rivelata essere molto efficace, tanto che è stata estesa anche nel contesto delle acque destinate al consumo umano, con l’introduzione della decisione di esecuzione (UE) 2022/679, che ha stabilito un primo elenco di sostanze da monitorare in questa matrice, comprendente il 17-betaestradiolo e il nonilfenolo.
Il Laboratorio di Arpa FVG, che ha già accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 anche i metodi utilizzati per la ricerca di queste molecole, ha in corso per il secondo anno consecutivo le analisi relative a campioni prelevati sul territorio del Friuli Venezia Giulia.
Il continuo ampliamento delle collaborazioni nazionali e internazionali di Arpa FVG è una conseguenza sia della crescente integrazione in ambito europeo della legislazione ambientale, sia del livello di eccellenza raggiunto dalle strutture dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente.