Nel corso degli ultimi anni Arpa Lazio ha dedicato molta attenzione alla valorizzazione del sistema delle competenze inteso come il processo attraverso il quale un’azienda rileva, gestisce e sviluppa il patrimonio delle competenze del proprio personale.
L’Agenzia lo ha fatto impegnandosi nella costruzione di un repertorio delle competenze ideali dei profili professionali più significativi svolgendo, con il coinvolgimento e la collaborazione di gruppi selezionati di operatori, le seguenti indagini:
Anno | Profili indagati per la costruzione e validazione del relativo repertorio di competenze |
2013 | Operatori di ruolo tecnico laureati addetti alle attività di laboratorio ambientale (cat. D/DS) |
2014 | Operatori di ruolo sanitario e tecnico laureati addetti alle attività di controllo ambientale (cat. D/DS) |
2016 | Operatori di ruolo sanitario e tecnico laureati addetti alle attività di monitoraggio ambientale (cat. D/DS) |
2016 | Progetto pilota per la validazione del repertorio e delle schede per la mappatura delle competenze |
Il processo in questione è stato avviato già nel 2012 con l’analisi dei ruoli dirigenziali. La definizione delle relative competenze ha rappresentato il necessario presupposto per l’attività di elaborazione della nuova scheda di valutazione dei dirigenti.
Degli esiti delle indagini svolte intorno ai profili del comparto, realizzate nel periodo 2013-2016, L’Agenzia ha dato puntualmente conto mediante la pubblicazione nella propria rete intranet del documento progressivamente aggiornato e rivisto anche alla luce delle novità normative e organizzative che hanno caratterizzato gli anni 2016 e 2017: l’istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente avvenuta con legge n. 132 del 28 giugno 2016 e l’adozione del nuovo modello organizzativo dell’ARPA Lazio divenuto pienamente operativo a fine 2017.
Le competenze repertoriate nel documento (sfogliabile o scaricabile dal sito dell’ARPA Lazio all’indirizzo http://www.arpalazio.gov.it/servizi/pubblicazioni/) sono indipendenti dall’assetto organizzativo in quanto riferite alle attività istituzionali, ma il repertorio è per sua natura dinamico in quanto l’approccio per competenze basa la sua efficacia operativa sull’aderenza alla specificità della realtà in cui si svolge il lavoro. Per questo il repertorio è modificabile e aperto a qualsiasi indicazione costruttiva possa provenire dalla comunità dei lavoratori dell’Agenzia e dell’intero Sistema nazionale per la protezione ambientale.
La conoscenza delle competenze necessarie allo svolgimento delle attività istituzionali, se posta a confronto con la mappatura delle competenze possedute, consente di identificare e quantificare le differenze da colmare per progettare una strategia formativa e di sviluppo delle risorse umane sempre più efficace. L’Agenzia intende, pertanto, mettere in atto la mappatura delle competenze dei propri operatori a partire dai profili professionali indagati e descritti, anche a servizio della piena attuazione del nuovo assetto organizzativo, che richiede un diverso approccio alle attività da parte del personale.