A seguito dell’accordo con Comune di Civitavecchia, Capitaneria di porto e Autorità di sistema portuale del mar Tirreno centro-settentrionale, l’ARPA Lazio ha pianificato una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria nell’area portuale di Civitavecchia, così come era stato già fatto nel corso del 2020, con lo scopo di acquisire maggiori informazioni sulla situazione nel periodo estivo che vede un aumento del traffico di navi e traghetti.
A partire da martedì 3 agosto, l’Agenzia ha posizionato in prossimità della banchina 18 del porto un mezzo mobile dotato di strumenti per la misurazione degli inquinanti abitualmente considerati per la valutazione della qualità dell’aria: polveri sottili (PM10 e PM2,5), ossidi di azoto, biossido di zolfo, benzene e ozono.
L’attività di monitoraggio durerà per alcune settimane e i dati raccolti da questa stazione si andranno a sommare a quelli provenienti dalle altre 14 centraline presenti nel comprensorio di Civitavecchia, di cui due (CV Porto e Fiumaretta) a poche centinaia di metri dalla posizione del mezzo mobile.
La prima campagna era stata effettuata tra il 14 agosto e il 3 settembre 2020 e, sebbene di breve durata, aveva consentito di raccogliere alcuni primi elementi indicativi. Il report completo della campagna può essere letto o scaricato dal sito dell’Agenzia.